Nel film lei è Lina, la moglie del giornalista. Quali sono i tratti salienti del suo personaggio?
Lina è una donna che ho cominciato ad ammirare dal momento in cui ho iniziato a leggere le pagine della sceneggiatura. È profondamente innamorata del marito, anche se viene tradita ripetutamente. Nonostante questo, continuerà ad amarlo e rispettarlo, dandogli quel senso di famiglia che darà forza a Pippo. Lina sarà colei che lo aiuterà nel momento in cui aprirà il suo nuovo giornale. È una donna che non userà mai la vendetta come arma di riscatto rispetto alla loro complessa situazione coniugale. Sarà accanto al marito fino alla fine: questo aspetto del suo carattere lo trovo meraviglioso, assolutamente moderno per quei tempi e ancora molto raro da riscontrare oggi.
Attualmente lei è su Sky Atlantic con Il Miracolo. Tra i registi della serie c’è Niccolò Ammaniti. Com’è stato lavorare per la prima volta sul set con suo marito, al debutto dietro la macchina da presa?
Mi sono trovata di fronte a un grandissimo regista, non me l’aspettavo. Era veramente sicuro di sé, aveva le idee chiare. Quando giravamo era come se non fosse mio marito, ma soltanto il regista con il quale stavo lavorando. Chiaramente, conoscendomi molto bene, sapeva come lavorare su di me per valorizzare gli aspetti funzionali alla storia del mio personaggio. Sul set si respirava un clima familiare: è stata una bellissima esperienza.
Lei ha fatto parte del cast della seconda stagione di È arrivata la felicità, una fiction che però non ha avuto il successo sperato. Come se lo spiega?
Non ne ho idea, sono rimasta anch’io stupita per quanto accaduto. La serie era davvero carina e molto ben confezionata, con attori tutti molto bravi. Forse ha fatto un po’ paura il tema della malattia. Mi auguravo che raccontare con leggerezza la lotta contro il tumore iniziata da Angelica, il personaggio di Claudia Pandolfi, potesse dare speranza a chi vive realmente una situazione del genere. Certe volte davvero non si capisce perché un prodotto non riesca a funzionare. Io però so, dato che molte persone mi fermano per dirmelo, che sono in tanti ad aver visto questa fiction su Rai Play, quindi non nel giorno specifico di messa in onda. Credo che il meccanismo dell’Auditel sia un po’ vecchio per i tempi di oggi, perché la visione di un programma non è mai solo vincolata al giorno in cui è previsto dal palinsesto, ma può essere recuperata anche successivamente. Si può dire che forse È arrivata la felicità sia andata male forse per il giorno in cui è stata messa in onda. Mi domando però se, calcolando tutte le visualizzazioni ottenute su Rai Play in seguito, si potrebbe dire la stessa cosa.
Lorenza Indovina ci ha anticipato il suo prossimo progetto televisivo: l’attrice prenderà parte ad una serie con Antonio Albanese, in onda in autunno su Rai 3. Per saperne di più, vi rimandiamo all’intervista integrale in apertura di post. Potrete vederla cliccando il pulsante “Play”.