Erano emozionatissimi, come se dovessero sostenere un esame scolastico o universitario, ma pronti a buttarsi nella gara della 64° edizione del Festival della Canzone Italiana di Sanremo. Nel pomeriggio dell’8 gennaio al Centro di Produzione di Saxa Rubra della Rai, davanti ad piccolo gruppo di giornalisti ed addetti ai lavori, sono stati presentate ufficialmente le 8 nuove proposte del prossimo Festival sanremese, in programma al Teatro Ariston dal 18 al 22 febbraio 2014 e presentato, come l’anno scorso, da Fabio Fazio, affiancato da Luciana Littizzetto.
Finalmente un po’ di vere imitazioni in tv, grazie a Alighiero Noschese. Dall’8 marzo al 26 aprile del 1969, il sabato sera sul Programma Nazionale, andò in onda il varietà Doppia coppia. Gli autori erano Antonio Amurri e Dino Verde, mentre la regia era affidata ad Eros Macchi.
Nella storia dei programmoi televisivi più significativi, occupa un posto importante Giochi senza Frontiere, una trasmissione televisiva prodotta dall’Unione Europea di Radiodiffusione (UER) e derivata dal programma francese Intervilles, a sua volta ispirato alla trasmissione italiana Campanile sera. E’ andata in onda tra il 1959 ed il 1961, condotta da Mike Bongiorno, Enzo Tortora, Renato Tagliani, sostituito poi da Enza Sampò.
Continuiamo nel nostro lungo viaggio attraverso le trasmissioni entrate nella storia della tv. Nel 1964, Studio Uno, il grande varietà di cui abbiamo già parlato la volta scorsa, prese una pausa di un anno. Al suo posto è andata in onda Biblioteca di Studio Uno, una serie televisiva antologica trasmessa dalla Rai in otto puntate, della durata ci circa 80 minuti, fra il 15 febbraio ed il 18 aprile 1964, per l’appunto, sull’allora Programma Nazionale.
Un affresco sull’Italia della paura e della lotta armata. Sei puntate per rivivere tre storie che restituiscono il terribile clima di quegli anni. Tre miniserie che Raiuno ha riunito sotto il titolo Gli anni spezzati per raccontare alcune delle pagine più nere della nostra storia recente, attraverso gli occhi di pochi uomini liberi.
Continuiamo il nostro viaggio alla riscoperta di quei programmi televisivi che sono entrati nella storia del piccolo schermo. L’iniziativa del nostro sito vuole celebrare i 60 anni della tv. Oggi ci occupiamo de Il tappabuchi.
Dopo il consueto appuntamento con il game show Affari Tuoi, alle 20.40, condotto da Flavio Insinna, alle 21.30, Rai1 propone la terza puntata di Un matrimonio, fiction tv diretta da Pupi Avati con Micaela Ramazzotti, Gianni Cavina, Valeria Fabrizi, Flavio Parenti.
Continuiamo a ricordare, per tutto il mese di gennaio, i programmi più significativi della storia della tv. Oggi è la volta di Settevoci, la trasmissione che lanciò Pippo Baudo. Grazie a Rin Tin Tin, un programma della tv dei ragazzi di allora, Settevoci si affermò, altrimenti sarebbe, forse, rimasto un varietà sconosciuto. Invece…
Stasera, chi è in cerca di emozioni, non può perdere su Raiuno, alle 21.10 – dopo il classico appuntamento del game show condotto da Flavio Insinna, Affari Tuoi – una nuova puntata del reality Così lontani così vicini, con quattro nuove storie fatte di ricordi, sorprese ed incontri commoventi.
Parliamo oggi, per ricordare i 60 anni della tv, di Teatro 10, che fu un varietà televisivo andato in onda sui canali Rai in tre edizioni. Il programma, che prendeva il nome dal Teatro Delle Vittorie, il numero 10, per l’appunto, dove veniva registrato, andò in onda, nella prima edizione nel 1964: condotto da Lelio Luttazzi, con i testi di Antonio Amurri e Francesco Luzi, il varietà in 5 puntate era diretto dal grande regista Antonello Falqui.