Senza Don Matteo perfino le fiction di Raiuno subiscono un contraccolpo negli ascolti. La serie che è subentrata alle avventure del sacerdote detective ha dimezzato il bottino di telespettatori.
Il Grande Fratello 15 procede. Gli ascolti fanno registrare buone medie, nonostante la sovrapposizione con Montalbano, contro il quale non c’è nulla da fare. La Casa regala già intrighi ed emozioni. Poi c’è un dato che a Mediaset riempie i cuori di gioia. Riguarda il target commerciale della fascia dei giovani, quella compresa tra i 15 e i 24 anni.
Si è conclusa L’Isola dei Famosi. Meno male, verrebbe da dire. È stata un’edizione deludente. Non negli ascolti, che tutto sommato hanno tenuto una buona media, ma per i contenuti. Tutti insufficienti.
Con l’avvento di pay tv, streaming e canali tematici del digitale terrestre, in molti hanno pensato che per le generaliste la vita sarebbe diventata sempre più dura. E invece, stando agli ascolti, le sette sorelle procedono a gonfie vele. Soprattutto da quando è stato inserito il superpanel dell’Auditel. Con una percentuale di share che in prima serata raggiunge e spesso supera il 70%.
Canale 5 si gode gli ultimi scampoli di Champions League. Poi da settembre i diritti della manifestazione torneranno a Sky per un triennio. Le due rimonte storiche di Roma e Juventus hanno fatto decollare gli ascolti del Biscione. Martedì la rimonta capolavoro dei giallorossi è stata vista da una media di 7 milioni e 700mila spettatori e il 28,3% di share. La Juve – seppure eliminata a causa di un rigore dubbio all’ultimo secondo – ha fatto ancora di più: 11 milioni di spettatori di media e oltre il 39% di share hanno visto la partita di Madrid.
La stagione tv si avvia verso l’epilogo e si cominciano a tirare le somme, alla luce soprattutto della stesura dei palinsesti del prossimo autunno a cui Rai, Mediaset e La7 stanno lavorando in questi giorni. Le conduttrici sono in fermento.
Non c’è solo il Commissario Montalbano nella vetrina internazionale che la Rai ha allestito a Matera durante la 22ª edizione di Screenings, l’evento organizzato da RaiCom. Alla Capitale Europea della Cultura 2019 c’è stata la partecipazione di oltre cento compratori internazionali provenienti da 70 Paesi con oltre il 30 per cento di nuove presenze.
Soltanto la Champions League può tenere testa a Il Commissario Montalbano e Don Matteo. Oltre sei milioni di spettatori e successo di tappa per Juventus-Real Madrid, storica serata d’apertura per il Canale 20, e per Barcellona-Roma su Canale 5. Più o meno gli stessi spettatori che ogni settimana collezionano le fiction degli eroi interpretati da Luca Zingaretti e Terence Hill.
Si dice troppo spesso che i politici non abbiano un proprio lavoro. In qualche caso è vero, in altri no. Tuttavia, basta vedere quanti trombati o ex parlamentari si siano buttati a caccia di collaborazioni sui giornali o in tv per far pensare quanto non sia facile uscire dalla porta di servizio del palcoscenico.
È stata la settimana della tristezza per la scomparsa di Fabrizio Frizzi, il più amato dal pubblico. Da adesso in poi dobbiamo ricordarlo con quel sorriso che ci ha lasciato in Eredità. I programmi che l’hanno celebrato hanno fatto registrare un boom di ascolti: Unomattina al 30% di share, La Vita in Diretta 26%, Techetechetè 4milioni e mezzo e 25%, Porta a Porta 25%. Su Rai3 la replica di Ieri e Oggi al 10,4%. Poi i funerali, visti da oltre 5 milioni di spettatori di media con il 42,7%, con record di ascolti anche per Unomattina con il 35,7% e per Storie italiane al 31,5% di share.