Salvo qualche guizzo, tutto il resto è noia. Questo il giudizio sulla seconda serata del Festival di Sanremo. I guizzi sono stati rappresentti da pochi momenti spettacolari tra cui la partecipazione di Asaf Avidam e l’esibizione di Elio e Le Storie Tese. Ha deluso la presenza della modella israeliana Bar Refaeli che ha battuto tre colpi su una batteria, ha cambiato un paio di abiti, ha pronunciato qualche parola, sfoggiando splendidi ma costosi sorrisi. Per non parlare di Carla Bruni.
Seconda serata della 63esima edizione del Festival di Sanremo, e Vip sempre attivissimi su Twitter. Stavolta, in assenza di contestazioni in sala, a catalizzare l’attenzione dei personaggi famosi sono state prevalentemente le canzoni e le performance degli ospiti. Ad aprire le danze, ecco il padrone di casa Fabio Fazio: “Neri Marcore’ in redazione qui al festival. stiamo immaginando un gioco per stasera”, riferendosi , come si è poi capito, allo sketch di Piero ed Alberto Angela.
Archiviata anche la seconda serata del Festival di Sanremo durante la quale abbiamo ascoltato le altre quattordici canzoni interpretate dagli altrettanti big in gara. Anche questa volta le emozioni che ci hanno regalato i brani sono significative. Proviamo a raccontarvele ancora.
Seconda serata della 63esima edizione del Festival di Sanremo. Questa sera si esibiranno gli altri sette big in gara e vedremo, in seconda serata, i primi quattro concorrenti della sezione giovani. Numerosi gli ospiti nazionali ed internazionali: la modella Bar Refaeli, il cantante Asaf Avidan (entrambi israeliani), Carla Bruni, Beppe Fiorello, Neri Marcorè e la Nazionale italiana femminile di Fioretto. Saranno purtroppo assenti i Ricchi e Poveri, a causa del lutto che ha colpito Franco Gatti, che in mattinata ha perso il figlio ventitreenne
Il Festival è oramai nel vivo, e se gli artisti in gara si sfidano a colpi d’ugola, molti volti noti cercano di imitarli “cinguettando” in rete. In concomitanza con l’apertura della manifestazione è partita su Twitter la sarabanda dei commenti e degli apprezzamenti, delle attese e dei pronostici. Qualche vip, evidentemente impossibilitato a seguire la trasmissione, ha approfittato del social neetwork per tenersi aggiornato su come stesse andando la kermesse nella città dei fiori. Ad esempio Flavio Briatore, benché si trovasse in Kenia e stesse seguendo la Juve, ha chiesto al popolo di Twitter commenti sul Festival.
Archiviata la prima serata del Festival di Sanremo 2013, restano le quattordici canzoni interpretate dai big in gara, delle quali solo sette continuano la gara. Ogni cantante, infatti, ha presentato due brani , come da nuovo regolamento. Uno passa, l’altro no. Uno bello e l’altro…? Ecco tutte le emozioni canore della prima serata
La prima serata della 63esima edizione del Festival ha conquistato il 48,3%di share. La media tra la prima e la seconda parte è stata di di 12.969mila spettatori. Un risultato in linea che le ultime edizioni, gratificato da una totale assenza di controprogrammazione da parte di Mediaset e La7. Al risultato hanno contribuito anche la discreta qualità delle canzoni e la curiosità della contestazione a Maurizio Crozza. Ma sono stati compiuti molti errori di valutazione nella serata d’esordio. Ecco quali sono a nostro parere. Il primo errore consiste nella sbagliata scansione dei tempi che si sono prolungati all’infinito, rendendo troppo spesso noiosa la serata e mettendo in secondo piano le canzoni. Il secondo, drammatico, errore, lo ha fatto Maurizio Crozza la cui vena satirica è distante anni luce dalla visione tradizionalista e provinciale dei telespettatori che seguono il festival. Tutto questo avrebbero dovuto comprenderlo sia Fazio e la Littizzetto, sia l’entourage festivaliero, sia lo stesso Crozza, sia, non ultimo, il direttore di Rai1 Giancarlo Leone.
La notizia delle dimissioni del Pontefice ha fatto in pochissimi minuti il giro del mondo. Quel che è accaduto subito dopo che Benedetto XVI ha annunciato la volontà di lasciare il soglio pontificio ha qualcosa di straordinario. In soli sei minuti la new, sconvolgente e inattesa, si è propagata da un capo all’altro del pianeta, balzando sulle prime pagine di tutti i giornali on line e stravolgendo i palinsesti delle tv a livello planetario.
Polemiche, polemiche, ancora polemiche. E se non ci sono vanno costruite. Perchè servono a stimolare la curiosità del pubblico sulla gara canora più importante dell’anno. Questa edizione del Festival di Sanremo non fa eccezione. A cominciare la lunga litania è stata Anna Oxa che, da settimane, va lamentando la sua esclusione dalla kermesse ad opera di Fabio Fazio. E, evento strano e curioso, lo fa proprio su Rai1, la rete che trasmette il Festival e che l’ha più volte ospitata nella trasmissione domenicale L’Arena di Massimo Giletti.
Con l’accensione di Bike Channel, il primo canale tematico sul mondo della bicicletta,è stato colmato un vuoto nella variegata offerta sportiva delle tv non generaliste. Per tutti gli appassionati, i professionisti, e i curiosi dell’universo ciclistico, l’appuntamento è dal 12 febbraio sulla piattaforma satellitare Sky con il Canale 237. Ma, per far conoscere la nuova offerta, un promo loop di presentazione è in onda dal 5 febbraio. I responsabili di Sky sperano che il nuovo canale televisivo diventi presto, il punto di riferimento per gli amanti dei pedali, che potranno seguire approfondimenti tecnici, rubriche tematiche e consigli pratici, grazie a un palinsesto strutturato in tre macro aree.