La mancanza di idee nell’universo televisivo non è certo una novità. E’ forte, in questo periodo di crisi, il timore delle aziende generaliste, di non consegnare agli inserzionisti pubblicitari prodotti di appeal sul pubblico. E allora, essendo mancato anche un tentativo di sperimentare nuove idee durante l’estate, si tirano fuori programmi vecchi dai cassetti. E Rai1 ha pensato di rispolverare Per tutta la vita…? format vecchio di un decennio, in onda dal 19 settembre in prima serata.
Ascolti alti, significa gradimento di pubblico. E quando l’Auditel consegna ascolti alti anche al terzo sequel, significa che la serie in esame, qualche merito dovrà pure averlo. Ora, poichè il prodotto è L’onore e il rispetto, storia di mafia e cosche siciliane in guerra tra loro, in onda su Canale 5, e il protagonista è Gabriel Garko, il discorso non è così immediato e merita una riflessione più attenta.
La miniserie in onda su Rai1, in due puntate dal titolo Cesare Mori, Il prefetto di Ferro, racconta una storia vera. Mori era nato nel 1871 e dopo essere stato prefetto di Bologna e di Trapani, ricevette dallo stesso Mussolini la carica di prefetto di Palermo, con i più vasti poteri da utilizzare nella lotta al brigantaggio e alla mafia. Il suo operato contro lo strapotere delle cosche continuò con tutti i mezzi a disposizione, fino al 1929, anno in cui fu messo a riposo.
Victoria Cabello è tornata su Rai2 al timone di Quelli che…. Nella nuova edizione, la seconda per lei come padrona di casa, il calcio non c’è come viene evidenziato dallo stesso titolo. Non ci sono i collegamenti con gli stadi, quindi la conduttrice e il team autorale si sono inventati una sorta di surrogato. Nel senso che le partite le fanno seguire da inviati nelle case dei tifosi, in varie città.
A guardarli e ad ascoltare i loro discorsi, appaiono più credibili dei loro simili in carne e ossa. Sono Gli Sgommati, pupazzi in carne e gomma che ogni sera, alle 21, dal lunedì al venerdì, si affacciano su Sky Uno HD (canale 109) Nella finzione della satira imitano i politici, nazionali e internazionali, si comportano come loro, ma sono proiettati in un’ottica sicuramente più credibile di quella reale alla quale ci hanno abituati i dibattiti in tv
Sorpresa: la Radio continua ad affascinare i personaggi televisivi. L’ultima arrivata, in ordine di tempo è Lorella Cuccarini che esordisce tra poco su Radio1, con un programma dal titolo Citofonare Cuccarini. Andrà in onda ogni giorno nella fascia preserale, dalle 17,40 alle 19 e si occuperà di tematiche varie.
All’esordio su La7 il doppio appuntamento Cristina Parodi live e Cristina Parodi Cover,in onda rispettivamente alle 14,05 e alle 18. E subito dopo, per restare in famiglia, arrivano I menù di Benedetta, della sorellina che l’aveva preceduta nel trasferimento da Mediaset. Insomma la Parodite pomeridiana su La7 è oramai una realtà.
Abituate a scontrarsi da anni, Antonella Clerici e Maria De Filippi hanno riproposto ancora una volta, i loro programmi di punta. Ti lascio una canzone, su Rai1 e C’è posta per te su Canale 5 hanno inaugurato con largo anticipo la stagione autunnale. La prima sensazione è che qualcosa è cambiato rispetto al passato. Lo show canterino della Clerici, alla vigilia della messa in onda, aveva deciso di puntare sulla gara tra i piccoli artisti e non più sulle canzoni interpretate come nelle edizioni scorse. Probabilmente le polemiche che iniziavano a sorgere, hanno convinto ad ammorbidire i toni e fin dalle prime battute, la Clerici ci ha tenuto a sottolineare che lei, come mamma, ha un enorme rispetto per i minori.
Da Capri a Milano, il viaggio tanto breve non è. Sergio Assisi lo ha realizzato in tempi brevissimi. Appena chiuse le ossessive repliche estive del serial Capri, in onda il pomeriggio, su Rai1, accantonato il suo personaggio, eccolo arrivare nella capitale lombarda in tutt’altra veste. E’ infatti, Il commissario Nardone, procuratore aggiunto di Milano che divenne capo della squadra mobile prima e della Crimalpol dopo. Un napoletano trasferito al Nord che opera negli anni ’50 e che cercherà di svuotare la città dalla malavita organizzata. La fiction è ispirata al personaggio realmente esistito.
Teresa Mannino è approdata alla prima serata de La7. Il mercoledì in prime time propone Se stasera sono qui, una sorta di one woman show in cui la padrona di casa, come tradizione in tali programmi, si circonda di ospiti. Durante la prima puntata ha calato subito l’asso nella manica, Renzo Arbore, che ha parlato della sua passione per il jazz. Altro momento di rilievo il monologo di Cinzia Leone sulla precarietà del lavoro:ironico, commovente, attuale. Tutto il resto si perde nella carenza di contenuti comici e in un certo imbarazzo della Mannino che non è riuscita a coordinare i vari segmenti della trasmissione.