Il primo tv movie del nuovo ciclo de Il Commissario Montalbano ha riportato i telespettatori nelle atmosfere di una Sicilia quasi letteraria dove la luce è protagonista essenziale. Grazie alla regia di Alberto Sironi che ha firmato tutti i tv movie andati in onda, anche “La giostra degli scambi“, trasmesso lunedì 12 febbraio in prima serata su Rai1, ha rispettato la liturgia di una fiction entrata nell’immaginario collettivo dei telespettatori.
Sanremo 2018 si è concluso così come si era aperto: con l’intervento di Rosario Fiorello.Questa volta, nella serata conclusiva, lo show man si è collegato telefonicamente proprio durante la presenza sul palcoscenico di Laura Pausini. La cantante, che avrebbe dovuto partecipare come ospite martedì 6 febbraio, è stata impedita da una laringite. Ed è arrivata per i saluti finali. Immancabile il duetto con il conduttore, direttore artistico e factotum Claudio Baglioni.
Alla quarta serata, forti del risultato d’ascolto, i tre condottieri di Sanremo 2018, hanno accantonato le “ingessature” dei giorni scorsi e si sono concesse performaces che avrebbero dovuto essere goliardiche. Michelle Hunziker si è presentata addirittura in un abito floreale, a forma di bouquet che faceva pensare ad Heidi ed alle caprette che fanno ciao più che ai fiori di Sanremo. Ed è apparsa in una serie di “quadri spettacolari” nei quali si è trasformata, indossando abiti diversi e scendendo dalla prestigiosa scala dell’Ariston come una sovrana. Solo che qualche abito troppo ingombrante e goffo per la sua figura l’ha fatta somigliare ad Antonella Clerici ed alle sue mise surreali.
Doveva essere una puntata all’insegna di sorprese che, in effetti, ci sono state. Ma non sempre si sono rivelate di spessore. La prima si è materializzata con l’arrivo di Virginia Raffaele sul palcoscenico. Un intervento rivelatosi banale e scontato. Uno dei più brutti. Niente maschere per la comica, solo un’ironia che ha spaziato su due fronti, in particolare. Da una parte è stato preso di mira Claudio Baglioni, definito oramai un direttore “anziano” che dalla Rai ha ottenuto il Festival e da Mediaset la badante svizzera (la Hunziker). Poi la Raffaele ha sfiorato la satira politica parlando di un leader presente in sala (Matteo Salvini) che dopo tre edizioni condotte da un “nero” non ha voluto perdersi quella attuale.
La seconda serata del Festival è sempre la più difficile e la più incerta. Dovrebbe confermare il trend dell’esordio ma risente inevitabilmente di un calo fisiologico di qualità e di quantità. Non è sfuggito alla tradizione neppure Carlo Conti nei suoi tre anni di regno. Quest’anno in più, c’è stato l’elemento scatenante della presenza di Fiorello che ha trascinato il kick off festivaliero.
Ci voleva Rosario Fiorello, in particolare stato di grazia, per salvare la prima serata della 68 edizione del Festival di Sanremo. Lo show man è riuscito con una verve coinvolgente fin dalla prima apparizione, a dare sprint all’esordio della kermesse canora che ha mostrato immediatamente limiti strutturali.
Il messaggio insito nel tv movie “In punta di piedi” andato in onda lunedì 5 febbraio su Rai 1, è un invito a combattere contro ogni forma di criminalità organizzata. Nel caso in esame la criminalità è rappresentata dalla camorra che spadroneggia a Secondigliano (hinterland napoletano) e fa affari soprattutto nel business della droga.
“Stasera tutto è possibile” è già arrivato alla terza edizione e va in onda su Rai 2 in prima serata, alle 21:10, nella collocazione del martedì. Conduttore è Amadeus che si divide tra Rai 1 e Rai 2 in un mix di programmi completamente differenti tra di loro.
La rete diretta da Andrea Fabiano ha effettuato delle scelte sbagliate. La prima è stata la sostituzione di “Nemo – Nessuno escluso” con “Kronos – il tempo della scelta“. La seconda è stata la messa in onda del docu-reality “Le Spose di Costantino” che è precipitato addirittura al di sotto del 3% di share. La terza è l’aver affidato la nuova edizione di “The Voice of Italy” allo stesso Costantino della Gherardesca. Il conduttore è reduce da due programmi che non hanno incontrato il gradimento del pubblico. Stiamo parlando di “Pechino Express” (verso il Sol Levante) e dell’ultimo flop “Le Spose di Costantino“.
La puntata odierna di Domenica live ha mancato di rispetto ai telespettatori. Ha ospitato, infatti, un lunghissimo talk show dove gli ospiti hanno parlato delle loro (presunte) esperienze paranormali. Dalla madre di Luxuria in studio assieme alla figlia, fino alla madre di Francesca Cipriani, passando per le visioni e i sogni premonitori di Ivana Spagna, il pomeriggio di Canale 5, dalle 14.00 in poi, ha parlato un linguaggio discutibile e pericoloso, inadatto alla fascia di pubblico familiare e trasversale che a quell’ora è dinanzi al piccolo schermo.