Produttore cinematografico, fondatore della “Fandango” una delle principali case di produzione cinematografiche e televisive, Domenico Procacci approda all’animazione. Su Disney Junior è in onda la serie animata “Trulli Tales“, da lui realizzata, girata ad Alberobello che ha inaugurato la nuova stagione di animazione della Fandango. La serie sarà su Rai Yo Yo a giugno 2018.
Si è conclusa la seconda edizione del Grande Fratello in versione celebrity. Auditel alle stelle, qualità molto bassa. Nelle 13 settimane in cui il reality è andato in onda, sugli schermi di Canale 5 si è riversata una vera e propria marea di trash, volgarità, scene al limite della decenza. Un vero e proprio set, spesso da film hard, è stato aperto h24 grazie al canale Mediaset Extra che ha trasmesso ininterrottamente tutto quanto accadeva nella casa chiusa di Cinecittà.
Ancora cambiamenti. Che questa volta sono apparsi davvero irritanti e irrispettosi verso il pubblico televisivo. Dopo una settimana di pausa per far posto all’ultima tappa della Formula 1, Domenica in si presenta in una nuova veste alla platea domenicale di Rai 1. L’ennesimo rimaneggiamento di un format che non funziona, non ha mai convinto. Se ne sono accorti tutti, l’Auditel è stato penalizzante al massimo, ma la testardaggine dei vertici Rai è preoccupante e persino allarmante per il futuro.
È stato presentato questa mattina venerdì primo dicembre ad Alberobello il progetto di animazione seriale dal titolo “Trulli Tales. Le avventure dei Trullalleri“. Si tratta di 52 puntate di una serie animata destinata ad un target di bambini di età prescolare. La messa in onda è prevista su Disney Junior a partire dal prossimo 11 dicembre tutti i giorni dal lunedì al venerdì alle 19:45. Il sabato e la domenica ci sarà una nuova collocazione oraria.
Domenica in cerca disperatamente degli aggiustamenti, puntata dopo puntata. E’ accaduto anche nell’appuntamento di oggi, 19 novembre, con un rafforzamento della prima parte dedicata all’infotainment, un ridimensionamento ulteriore degli spazi in cui compare Benedetta Parodi, un tentativo di dare finalmente ai componenti del cast, ruoli ben determinati.
Ex inviato di Ballarò, tra gli autori del programma Presadiretta, Domenico Iannacone è il conduttore e l’ideatore del docu-reality “I Dieci Comandamenti“ in onda da domenica 19 novembre su Rai 3 alle 20:30.
Sembra quasi una maledizione di cui Alessio Boni non vuole o non può liberarsi. Un destino già scritto perseguita l’attore e lo costringe ad accettare ruoli da padre padrone che si sentono investiti del potere di gestire le vite dei familiari e di coloro che li circondano.
Un amore spezzato che fa male al cuore. Un sodalizio rotto, dopo decenni, per colpe non proprie. Un amante abbandonato che si ritrova a soffrire in maniera angosciante. In quest’ottica va inserita la straziante dichiarazione d’amore fatta da Massimo Giletti alla Rai all’inizio della puntata di Non è L’Arena andata in onda domenica 12 novembre su La7.
Domenica in cambia ancora pelle nel tentativo disperato di salvare dalla catastrofe il contenitore festivo di Rai 1 e le sorelle Parodi. La puntata di domenica 5 novembre ha mostrato subito l’inversione di rotta verso tematiche di facile presa sul pubblico come la dipendenza da pericolose sette e il terrorismo.
Non è cambiata l’impostazione di Colorado rispetto al passato. Sempre la medesima concessione alla volgarità della battuta ed alla grossolanità dei monologhi. La trivialità fa parte integrante del Dna dello show comico targato Italia 1. Ne abbiamo avuto una ulteriore dimostrazione nella prima puntata della nuova edizione andata in onda sulla giovane rete di Cologno Monzese mercoledì 2 novembre.