Autore e produttore televisivo, Gregorio Paolini è dal 2014 il capo progetto de La vita in diretta. Fondatore insieme con altri soci della società Hangar, è impegnato anche nel creare nuovi format televisivi italiani. A lui si devono programmi originali come Corto circuito, La Tintoria, Gaia il pianeta che vive, Aggratis, Tutti pazzi per la tele. Paolini si dice convinto che sia finita l’epoca del talk show e ci svela la sua opinione su altri aspetti della televisione italiana.
Regista storico della serie nota in tutto il mondo Il Commissario Montalbano trasmessa da Rai1, Alberto Sironi firma anche le prossime due puntate in onda il 22 e il 29 febbraio, con protagonista il noto commissario di Vigata. Abbiamo incontrato Alberto Sironi che ha diretto, oltre Montalbano molte altre fiction tra cui Salvo D’Acquisto e il Pinocchio interpretato da Bob Hoskins. Il regista ha parlato a tutto campo dello stato della fiction in Italia.
Dopo due settimane di messa in onda nei giorni di domenica e martedì, nulla è migliorato nella squadra che è al timone de Le iene show. Anzi, molto è peggiorato. A cominciare dalla credibilità dei conduttori che si dividono il compito di catturare l’interesse dei telespettatori.
L’intenzione era certamente positiva: far conoscere al grande pubblico la figura umana e professionale di Luisa Spagnoli, imprenditrice nota per aver ideato il Bacio Perugina e realizzato la catena di abbigliamento femminile che ancora oggi porta il suo nome.
“Mi sono fatto convincere dopo quasi dieci anni che Milly Carlucci mi invitava. Spero di far bella figura e di non farmi eliminare dopo le prime puntate. Io ce la metterò tutta per arrivare fino alla conclusione delle dieci puntate” dice Lando Buzzanca
È una caratteristica mutuata dalla lunga serialità americana. Si tratta della “mania” di realizzare finali aperti per le serie destinate ad avere un lungo percorso in video. Con grande meraviglia dei sei milioni di estimatori, è accaduto anche con l’ultima puntata de “Il Paradiso delle signore“. Dopo 10 lunghissime puntate nel corso delle quali i due protagonisti interpretati da Giusy Buscemi e Giuseppe Zeno hanno affrontato fatti drammatici, incomprensioni e sofferenze, alla fine ci si aspettava “il vissero felici e contenti” che invece non c’è stato.
Atmosfere a metà strada tra il vecchio varietà anni Sessanta, il teatro e il più moderno one man show. Musica leggera e lirica, ospiti, molti dei quali in promozione, duetti canori, macchiette, gag, siparietti, parodie. E la novità della rivisitazione dei grandi classici della canzone napoletana in chiave jazz.
La credibilità recitativa di Giorgio Panariello non è in discussione: la massima aspirazione di un comico è calarsi in un ruolo impegnativo e riuscire a far dimenticare al pubblico l’aspetto ironico che lo contraddistingue. Obiettivo che Panariello ha quasi del tutto raggiunto.
È molto emozionato, Giampaolo Morelli quando lo incontriamo alla vigilia del ritorno de “L’Ispettore Coliandro” di cui è stato l’interprete storico. A partire da questa sera, venerdì 15 gennaio, Rai 2 propone la quinta stagione della serie basata sul poliziotto più sconclusionato di tutta la tv italiana. Si chiama “l’Ispettore Coliandro – il ritorno” il nuovo ciclo di 6 puntate che inizia con l’episodio dal titolo “Black Mamba“. Giampaolo Morelli ci racconta le contrastanti sensazioni avvertite nel tornare sul set della serie iniziata nel 2006, ci svela i suoi progetti futuri ed alcuni aspetti della sua personalità.
I radioascoltatori che, oggi pomeriggio, si sono sintonizzati su Rai Radio2 per seguire Un giorno la pecora, alle 13,45, si sono trovati di fronte ad una inaspettata sorpresa: la presenza come ospite, di un inconsueto ed esagitato Nicola Porro. Il conduttore di Virus- il contagio delle idee, talk show politico di Rai2, è apparso per tutta la durata della trasmissione estremamente sopra le righe. I due conduttori, Giorgio Lauro e Geppy Cucciari non sono riusciti a contenerne i bollori espressivi, ma quasi certamente, non hanno neppure tentato di farlo fino in fondo, consapevoli di star offrendo in pasto al pubblico un inedito Nicola Porro. Situazione foriera di ascolti, of course.