Vittima della fiction di casa nostra, l’arte della recitazione ha subito, nel corso degli anni, un processo di svilimento troppo notevole. E i telespettatori, da parte loro, si sono lentamente assuefatti alla staticità fisica e vocale dei sempre più improbabili protagonisti del racconto televisivo. Abbiamo visto e ascoltato di tutto: dal giorno in cui Manuela Arcuri e Gabriel Garko sono stati premiati, in un’edizione del Roma Fiction Fest, come migliori attori, pensavamo che si fosse davvero toccato il fondo.
Ancora una volta il festival di Sanremo non può fare a meno dei personaggi Mediaset. E dimostra, in fatto di bellezza femminile, la propria esterofilia. Arriva sul palcoscenico dell’Ariston un attore della fiction Mediaset, Gabriel Garko. Come si sapeva già da giorni, ci sarà anche Virginia Raffaele che, in conferenza stampa, come primo atto, “ringrazia” Mediaset di averle rilasciato la liberatoria per salire sul palcoscenico dell’Ariston. Si completa così l’allegra compagnia che sarà in video accanto a Carlo Conti dal 9 al 13 febbrario prossimi.
Ce l’ha messa tutta Flavio Insinna per conferire ad Affari tuoi- Speciale Lotteria un minimo di ritmo ed un’allegria consona all’evento: l’estrazione dei biglietti vincenti e l’assegnazione dei premi nella sera della Befana. Ce l’ha messa tutta ed i suoi sforzi erano evidentissimi. Ma non ha centrato l’obiettivo, riuscendo a convincere ancor meno delle spadellate culinarie de La prova del cuoco di Antonella Clerici che ha gestito la Lotteria fino allo scorso anno nella serata dell’Epifania.
Martedì 5 gennaio in seconda serata su Raitre vai in onda lo speciale dal titolo “Barbieri d’Italia”. Il sottotitolo è “luoghi, personaggi, storie dei barbieri italiani e dei loro clienti“. Ideatore e regista è Francesco Ranieri Martinotti.
“L’idea è nata dall’esigenza di raccontare un mestiere tipico italiano che, solo apparentemente, sta scomparendo. Invece non è così, al contrario sta vivendo una nuova vitalità” ci racconta Francesco Ranieri Martinotti nell’anticipare i contenuti dello speciale.
Non è stato un anno gratificante per Antonella Clerici. La conduttrice nel corso del 2015 ha gestito alcuni programmi spesso non adatti alle sue corde professionali. Il risultato, deludente in termini di ascolti, rischia di penalizzare uno dei volti più noti del panorama televisivo italiano.
Tutto può succedere nasce come la rivisitazione made in Italy della nota serie Parenthood trasmessa oltre oceano dalla NBC. Ma qualcosa non ha funzionato. Lo si è capito subito, fin dalla prima puntata andata in onda domenica 27 dicembre in prima serata su Rai1.
La parte più interessante di Linea Bianca è rappresentata dalle immagini: paesaggi montani spettacolari, scorci di suggestiva bellezza sono una costante in tutte le puntate. È stato così nella scorsa edizione e nulla è mutato nella nuova stagione del programma, in onda dal 26 dicembre su Rai1 alle 14.
Poche invenzioni e scarsa creatività anche nella seconda puntata di Panariello sotto l’albero andata in onda il 23 dicembre in prima serata su Rai1. Il comico, conduttore e attore toscano, ha lasciato a casa la pletora degli amici e degli amici degli amici per concentrarsi su uno show maggiormente basato sulla sua persona.
Non ha avuto fiducia nel suo ritorno su Rai1, Giorgio Panariello. Non si è, giustamente, fidato della sua comicità. Allora ha chiamato a raccolta amici e conoscenti da ogni parte dell’etere. E per essere certo della non belligeranza di Canale 5, si è assicurata la presenza del personaggio più prestigioso della concorrenza: Maria De Filippi.
La terza edizione di Boss in incognito ha perso la leggerezza che stemperava la commozione insita nelle storie raccontate. Si è perduto un tratto caratteristico del docu-reality: il sano mix tra gioco e serietà, tra l’aspetto reale e quello costruito ad uso delle telecamere che veniva assicurato dalla conduzione di Costantino Della Gherardesca.