Scarica il Tv Book: I 60 anni della TV e condividilo con i tuoi amici sui social Nell’anno delle celebrazioni per i 60 anni della tv, eventi e manifestazioni si sono susseguiti in molteplici settori, soprattutto nell’ambito Rai. L’iniziativa del sito www.maridacaterini.it, ovvero il tv- book dal titolo I 60 anni della tv, è finalizzata […]
Scarica il Tv Book: I 90 anni della radio e condividilo con i tuoi amici sui social. Lo scorso 6 ottobre la Radio ha festeggiato i suoi primi 90 anni. Un compleanno che testimonia la grande importanza del mezzo attraverso gli anni. Dal lontano 1924, fino ad oggi, il mondo è radicalmente cambiato, la globalizzazione […]
Al timone di “E’ qui Radio 2?” Giovanni Vernia è il protagonista di parodie e imitazioni che spaziano a tutto campo tra i suoi personaggi già noti e presentati a Zelig. A questi se ne aggiungono altri nuovi di zecca che, settimana dopo settimana, stanno conquistando la simpatia dei radio ascoltatori della seconda rete radiofonica. Dopo teatro, cinema, tv e incursioni nel mondo cinematografico, adesso Vernia presenta il suo mondo fatto di maschere vecchie e nuove, ogni week end, dalle 18 alle 19. E per adesso, ci dice, nel suo immediato futuro, la tv non compare. Ce ne spiega i motivi.
Si è “arrestato” a 3.428.000 telespettatori con share del 19.21%, il primo appuntamento con la 14esima edizione del Grande Fratello andato in onda giovedì 24 settembre su Canale 5 in prime time.
Concorrenti decisamente strappa- audience, finalizzati a catturare costi quel che costi, la curiosità dei telespettatori e “paralizzare” il telecomando su Canale 5. Personaggi che, non sempre, rappresentano uno spaccato della società moderna in continua evoluzione.
Le intemperanze di Massimo Ferrero, i disguidi tecnici e umani, i vestiti improbabili di Simona Ventura, il suo caschetto biondo, gli interventi non sempre felici di Francesco Facchinetti e troppe lungaggini: sono alcuni degli aspetti che hanno caratterizzato la lunga diretta per l’elezione di Miss Italia su La7, domenica 20 settembre.
Una puntata di cui erano stati già anticipati i contenuti ma che non pensavamo fosse così “impegnativa”. Non per le immagini mostrate, ma per le implicazioni che il programma potrebbe avere. Massimo Giletti ha presentato uno speciale dal titolo Aspettando L’Arena, andato in onda in due parti, domenica 20 settembre su Rai1.
Un Giovanni Floris non nel pieno delle sue possibilità di conduzione. Una copertina di Maurizio Crozza sensibilmente debole e poco convincente. Un andirivieni di ospiti che arrivano in studio, rispondono ad alcune domande del padrone di casa e scappano via. Insomma un affollamento di politici che non ha apportato alcun contributo sostanziale alla discussione degli argomenti affrontati.
Michele Riondino mostra ancora una sorta di timore reverenziale nell’interpretare Salvo Montalbano negli anni della giovinezza e degli inizi della carriera. La seconda serie de Il giovane Montalbano, all’esordio il 14 settembre su Rai1, ha evidenziato tutti i limiti e le incertezze del primo prequel andato in onda nel febbraio del 2012.
La prima impressione, confermata nel corso della puntata, è la presenza non necessaria della Gialappa’s band a Quelli che il calcio. L’esordio della nuova edizione del talk show domenicale di Rai2, oggi, ha messo in evidenza che Nicola Savino, come conduttore, può avere una vita propria, indipendentemente dalla presenza del trio.