La notizia desterà sicuramente l’interesse dei tantissimi fan di Linus, il popolarissimo conduttore radiofonico e direttore artistico di Radio Deejay. Dal prossimo 17 ottobre, Linus torna nell’azienda di viale Mazzini. Sarà il padrone di casa del programma dal titolo Il grande cocomero che andrà in onda su Rai2 alle 23,35.
Sabato sera, 5 ottobre, al via il Vip talent show Ballando con le stelle, giunto alla nona edizione. L’appuntamento è su Rai1 in prima serata. Il programma dovrà scontrarsi con la corazzata di Italia’s got talent in onda in contemporanea su Canale 5.
In un panorama televisivo sempre più affollato di trasmissioni dedicate alla cucina, Il pranzo è servito, programma tutto italiano in onda su Canale 5, ha rappresentato l’apripista per un genere che non smette di fare proseliti. Sono trascorsi più di vent’anni da quando la ruota de “Il pranzo è servito” ha smesso di girare ma Corrado e la sua storica trasmissione, sono rimasti nel cuore di milioni di persone.
L’Enciclopedia del Festival di Sanremo, vera Bibbia della kermesse canora ultrasessantenne, è nelle librerie. Scritta da Adriano Aragozzini è stata presentata a Roma, al Circolo Canottieri Aniene affollato dei maggiori esponenti del mondo dello spettacolo e non solo. La prefazione è di Renzo Arbore.
Anche Che tempo che fa è tornato in video. L’esordio di domenica 29 settembre ha messo subito in evidenza che il nuovo corso del programma condotto da Fabio Fabio è ancor più pretenzioso rispetto al passato.
Fanta-puntata di Ballarò che si occupa dell’ennesima manovra finanziaria.
In studio i tre ministri interessati: dell’Economia e Finanze, dello Sviluppo economico, Infrastrutture e Trasporti.
Prima di iniziare, Crozza vuol essere sicuro della loro presenza e chiede a Floris: Ci sono quei gran figli della troika?
Rivolgendosi al titolare dello sviluppo Economico:
Signor Ministro, il Bilancio dello Stato è diventato un bilancino. Le nostre casse nazionali soffrono di una pericolosa sindrome da immunodeficienza acquisita che ha portato al prosciugamento totale del capitale d’Italia. Ci era rimasta solo Roma prima che fosse prosciugata dai parenti di Alemanno. Dobbiamo risparmiare. Ed io apprezzo il suo richiamo agli italiani a crescere, ma non a moltiplicarsi: oramai sappiamo fare i conti solo con la sottrazione e la divisione.
Rivolto a Giovanni Floris:
Vedi, Giova, la verità è che il nuovo governo ci ha ridotti a fette, peggio di Salvo Sottile a La7, siam diventati Sottilette. Siamo così magri che al confronto Fassino sembra l’uomo cannone. Ho saputo, e lo rivelo qui in anteprima, che sta per essere varata una nuova misura: ciascuna persona fisica, per il fatto di vivere e consumare, proporzionalmente all’età ed alla statura, sarà soggetta ad un canone annuale. Per risparmiare sull’imposta, dunque, si dovrà essere bassi, magri e vivere poco.
Poi si rivolge al Ministro per lo Sviluppo Economico: So che Silvio Berlusconi vi ha fatto una proposta per rendere gradevole agli italiani i versamenti delle imposte. L’ex Premier vi mette a disposizione, per pagare, la sede distaccata di via dell’Olgettina. A riscuoterle una particolare categoria di dipendenti, le Tax- escort che si lasceranno denudare in maniera interessante. Ad ogni tassa pagata il contribuente toglierà un indumento alle esattrici. Bello davvero il risultato: la stangata fiscale diverrà una piacevole stangatina e il contribuente avrà tutto l’interesse a chiudere al più presto le imposte: spogliando la Tax-escort, non si accorgerà di essere stato a sua volta spogliato. Dopo la politica a luci rosse, il fisco a luci rosse.
Ha capito, Giova? Finalmente hanno riconosciuto che è politicamente corretto far pagare le imposte anche ai sacerdoti che saranno tutti cassa e chiesa. Per loro è prevista però l’IMU solo sulla prima chiesa, sono escluse chiesette, cappelle e cappelline. Emilio Fede fuori dal Tg4, si sta dedicando ad articoli di fondo cassa.
Per finire, Giova, voglio complimentarmi per la nuova velocità delle comunicazioni. Ho saputo che tra poco saranno recapitate, finalmente, anche le ultime lettere di Jacopo Ortis.
Già la sigla ci ha fatto capire che il vento è cambiato: le prime note di Non è la Rai, cantata dalla padrona di casa con un gruppo di personaggi noti, hanno caratterizzato il nuovo corso di Domenica in targato Mara Venier.
Anna Kanakis la pensava così sui talk show
Ecco quello che significa esattamente il termine talk show. Lo trovate qui
Infine, un singolare, anzi unico, tipo di talk show
Anna Kanakis trova noiosa la gran quantità di talk show
Qui trovate una carrellata dei titoli principali con opinioni e commenti
Infine una curiosità: esistono anche talk show di altro genere.
Già dallo scorso anno, era il marzo del 2012, il degrado dei talk show era evidente. Noi ne parlavamo in questi termini Talk show politici: fermiamo la deriva trash
Qualche tempo dopo avevamo fatto notare che il lunedì era una serata troppo affollata di programmi del genere. Lunedì: in onda troppi talk show