Domenica 29 settembre torna Che tempo che fa, nella nuova collocazione annunciata durante la presentazione dei palinsesti Rai, che va dalle 20,10 alle 22,30. Ma, come tradizione, dalla settimana successiva gli appuntamenti saranno doppi: oltre quello festivo, il programma condotto da Fabio Fazio sarà in palinsesto anche il sabato dalle 20,10 alle 21,30. Queste tutte le novità dell’edizione ai nastri di partenza.
Nicola Savino fa del suo meglio. Ma Un minuto per vincere non è assolutamente un programma che si possa adattare alle sue corde professionali. Il conduttore lo gestisce per il secondo anno consecutivo senza ottenere quei risultati necessari a bloccare il telecomando su Rai2.
Linea gialla il nuovo programma con cui Salvo Sottile ha esordito su La7, non ha mostrato alcun segno di novità. Nonostante le prime immagini potessero far pensare ad un piccolo cambiamento rispetto alla “linea” consueta che prendeva la trasmissione di Salvo Sottile su Retequattro, c’è stata presto la conferma che nulla era mutato. Eppure le aspettative erano diverse.
E’ tornata Myrta Merlino, una delle voci femminili più interessanti nel variegato universo dei talk show di approfondimento. Questa mattina la conduttrice è tornata al timone de L’aria che tira, su La7. La prima novità notata è l’allungamento del programma di un’ora. Iniziato alle 11 traghetta i telespettatori fino alle 13,30, quando inizia il Tg la 7.
Canale 5 ha tirato giù l’asso nella manica: Italia’s got talent che ha esordito sabato 14 settembre in prima serata su Canale 5. Con il cast degli ultimi due anni: Belen Rodriguez in una discutibile mise non da prima serata e Simone Annichiarico che cercava, come al solito, di rubare un po’ di spazio all’invadenza della compagna
Lo spirito di Tale e quale show è rimasto immutato: goliardia che spesso nasconde il timore dell’esibizione, divertimento tra i concorrenti, realizzazione di parodie più o meno credibili. E su tutto primeggia lui, Carlo Conti, uno dei più affidabili conduttori di Rai1.
Il mio incontro con Enzo Biagi risale alla primavera del 1960. Non ancora quarantenne, era direttore di “Epoca”, il famoso giornale illustrato della Mondadori che introdusse nell’Italia del miracolo economico il prestigio di “Life”. La televisione era nata sette anni prima, ma fin dal 1950 “Epoca” aveva offerto a un pubblico medio-alto un settimanale capace di proporre un discorso con testi approfonditi e immagini in carta patinata di ampia dimensione scattate dai migliori fotografi sulla piazza: era “la tv quando non c’era ancora la tv”. Ed erano istantanee che superavano la logica dei settimanali popolari come “Oggi” e “Gente”, dominati dai servizi sulle ricorrenze delle famiglie reali regnanti o in esilio.
E’ andata in onda, su Rai1, la prima puntata di Provaci ancora Prof 5, con protagonista Veronica Pivetti, Enzo De Caro e Paolo Conticini.
Gianluigi Paragone ha esordito, ieri sera su La7 con La Gabbia, il nuovo programma di approfondimento con il quale si è trasferito sulla rete di Urbano Cairo. La prima puntata ha riservato subito una imbarazzante, discutibile, rissa verbale tra la Santanchè e Travaglio, ospiti del padrone di casa.
Luca Telese ha esordito come conduttore di Matrix, il talk show di Canale 5 portato al successo da Enrico Mentana. Fin dalle prime immagini si è capito subito che Telese non ha mosso un dito per tentare almeno un bagno di modestia. Dall’inizio alla fine la sua conduzione è stata incredibilmente gridata, al punto da farlo apparire invaso da un fuoco tutt’altro che sacro.