Ultimo show per Sochi; con la Cerimonia di chiusura cala il sipario sui giochi olimpici 2014. Anche quest’ultima giornata della XXII edizione delle Olimpiadi invernali e’ stata trasmessa da Cielo.
La telecronaca affidata alle voci di Luca Corsolini, Carlo Vanzini e Natasha Stefanenko.
Un’edizione dei Giochi, quella russa, che ha portato buone soddisfazioni ai colori azzurri. Le medaglie di Inerrhofer, Armin Zoeeggler, di Arianna Fontana e di Carolina Kostner ci hanno proiettato all’attenzione internazionale, solo l’oro e’ mancato per la nostra spedizione, ma il bilancio può essere comunque soddisfacente.La portabandiera dell’Italia è Arianna Fontana, tre medaglie nello short track in questa grande avventura in Russia. A quella di apertura, l’onore era spettato al pluripremiato slittinista Armin Zoeggeler.
Una cerimonia più intima e meno spettacolare che parte dall’introduzione fiabesca dei bambini, oramai protagonisti delle scene che si susseguono. La favola olimpionica volge al termine.
Ad aprire la cerimonia di chiusura l’orgoglio russo: in primo piano il Presidente Putin e una splendida fila dei maggiori atleti russi. Gli atleti formano con le proprie figure i cinque cerchi olimpici anche se ironicamente come accadeva all’apertura dei giochi, il quinto cerchio stenta ad aprirsi. E poi dopo la consueta sfilata degli atleti, al centro della scena il grande omaggio alla storia del Circo russo, dalle origini, quando Caterina la Grande volle per prima nel 1793 un circo; in un mondo alla rovescia con acrobati, ballerini e maschere la magia dei colori rende omaggio alla grande Russia e alle sue traduzioni.
Segue il grande spazio alla musica russa, in primo piano l’arte del noto pianista Denis Leonidovi? Macuev, uno spettacolo di tanti pianoforti che dominicano la scena. Ritorna il colore rosso che irradia gli spazi del Fisht Olympic Stadium.
Due palcoscenici aprono le luci al magico mondo del balletto russo:uno stupendo omaggio tra il lago dei cigni e lo Shéhérazade dello schiavo d’oro.
Spettacolo, storia, luci, colori, epica, coreografie. E dopo la musica e il balletto, ecco la letteratura. Da Tolstoj, Gogol, Fëdor Dostoevskij, Bulgakov, c’è anche Aleksandr Solzenicyn…..pagine di libro che volano come fiocchi di neve.
Torna il balletto nella cerimonia di chiusura delle Olimpiadi nella cornice dei due teatri della grande tradizione russa, il Bolshoj di Mosca da un lato e il teatro Mariinsky di San Pietroburgo dall’altro. Meraviglia assoluta nei costumi e nei balletti che la regia ci propone.
Poi come in un album dei ricordi dalla mano di un bambino si ripercorrono le più emozionanti immagini delle gare di Sochi.
Si passa al passaggio di Consegne dal Sindaco di Sochi al Presidente del Cio al Sindaco di Pyeongchang; e quindi risuona l’inno della Corea. Lo spettacolo di Sochi ci proietta verso la sede delle prossime Olimpiadi 2018: un canto delicato di due bambini ci porta in Corea del Sud. Da qui in poi si apre lo show dedicato alla Corea in cui si sente suonare lo strumento tradizionale e lo stadio si trasforma in una tavolozza con vari cantanti. Di li a poco compare l’ideogramma coreano che sta a significare la parola “sogno” e le scritte Pyeongchang 2018 salutano il mondo e lo preparano alle prossime emozioni olimpiche.
Per concludere questo emozionante show riappaiono i tre bambini protagonisti delle scene della cerimonie di apertura e chiusura che in giochi di specchi giganti giocano con le tre mascotte russe. L’orso bianco si avvicina al braciere olimpico e come su una torta ci soffia sopra spegnendolo e chiudendo i giochi olimpici.
Dall’immagine della famosa mascotte gigante che si commuove, la regia sapientemente ci riporta alla festa e ai bambini;protagonisti più che mai degli sport olimpici.Più di mille ci racconta la Stefanenko riempiono nuovamente la scena dello Stadio e cantano con la medaglia luminosa al collo, tutto si illumina con toni caldi e gialli in un susseguirsi di scene tra maestosi fuochi di artificio nelle aeree esterne degli stadi olimpici e il mar nero.
Ma la diretta purtroppo finisce qui…Arrivederci Sochi! L’appuntamento è tra quattro anni in Corea!
I giochi invernali di Sochi 2014 stanno per essere archiviati.E c’è da registrare il buon gradimento di pubblico per l’evento che ha raggiunto il massimo durante l’esibizione di Carolina Kostner e la conquista della medaglia di bronzo.
Giovedì 20 febbraio. In onda su Raiuno alle 20.30, subito dopo il Telegiornale, la terza serata del 64° Festival della Canzone Italiana. La kermesse canora in diretta da Sanremo è condotta da Fabio Fazio con la partecipazione di Luciana Littizzetto e propone stasera l’esibizione di tutti i cantanti della categoria Campioni che presentano le 14 canzoni rimaste in gara (tra le 2 presentate precedentemente da ogni artista).
Al tredicesimo giorno di gara, siamo quasi giunti al fine di questa entusiasmante esperienza di Sochi 2014; anche in questa seconda settimana di giochi gli atleti di tanti paesi diversi hanno vissuto e ci hanno fatto vivere momenti indimenticabili per la loro vita agonistica, e per lo sport internazionale. Pubblichiamo gli orari delle ultime giornate di gare olimpiche trasmesse da Cielo TV, in chiaro sul canale 26 del digitale terrestre, ricordandovi che in mobilità potete seguire le olimpiadi suCubovision TV.