Serie tv, lo show dei record, Made in Sud, i tradizionali talk show politici e qualche film tutto questo offre la prima serata di martedì 10 marzo. Su Rai1 va in onda la terza puntata della serie tv “Sfida al Cielo – La Narcotici2“.
Questa sera è andata in onda la terza puntata di Colorado presentata da Paolo Ruffini e Diana Del Bufalo. Pochi gli spunti degni di nota, tante le imitazioni poco convincenti e i luoghi comuni troppo usati. Fedez, Frank Matano e i Saint Motel sono stati gli ospiti odierni. Riviviamo insieme le performance comiche.
Questa sera è andata in onda su La7 una nuova puntata de “Le invasioni barbariche“. Ospiti della serata sono stati Matteo Salvini, leader della Lega Nord, l’attrice Lella Costa, Emma Bonino e Gessica Ametrano che hanno parlato di eutanasia, gli attori Ricccardo Scamarcio, Valentina Ludovini ed Ornella Muti ed infine spazio alle risate con il conduttore Flavio Insinna. Riviviamo insieme i momenti più belli ed interessanti della serata.
Serie tv, lo show dei record, l’atteso ritorno di Made in Sud e i tradizionali talk show politici, tutto questo offre la prima serata di martedì 3 marzo. Su Rai1 va in onda la terza puntata della serie tv “Sfida al Cielo – La Narcotici2“.
Questa sera è andato in onda su La7 un nuovo appuntamento de Le Invasioni Barbariche. Questi gli ospiti che sono stati intervistati da Daria Bignardi: Vittorio Sgarbi, l’attore cinese Yang Shi e il comico Nino Frassica (dopo che la scorsa settimana aveva dovuto rinunciare a causa dell’influenza), la cantante Malika Ayane, terza classificata al recente Festival di Sanremo, Silvio Muccino e Barbara D’Urso. Riviviamo insieme i momenti più importanti della trasmissione.
Come ogni settimana il primo blocco de “Le invasioni barbariche” è dedicato alla politica. Dopo quattro anni torna nello studio di Daria Bignardi, Vittorio Sgarbi. Il critico d’arte accende subito i motori con la polemica che l’ha visto coinvolto col sindaco di Roma Ignazio Marino, sulla reale quantificazione dei danni subiti dalla Barcaccia di Piazza di Spagna. Subito dopo si passa allo scottante tema del conflitto di interessi, vista la notizia dell’offerta di Silvio Berlusconi per acquisire RCS libri.
“Lo considero un bravo ragazzo, è come una persona che potrebbe stare in paesaggi bellissimi invece monta la sua cyclette e resta fermo”; questa l’opinione del critico d’arte sul presidente del consiglio Matteo Renzi. Si parla di vitalizio parlamentare: Sgarbi prima si augura la realizzazione di una legge che lo abolisca, poi dichiara di non rinunciare al suo: “Solo chi vuole fare l’eroe rinuncia a una cosa che gli viene data”.
Non avendo un contraddittorio l’ospite ci risparmia le sue solite sceneggiate ma ogni tanto si accende e “regala” al pubblico qualche parolaccia. Tra un sermone di storia dell’arte e l’altro Vittorio Sgarbi corteggia Daria Bignardi, come la stessa conduttrice sottolinea all’ennesimo elogio. Si torna a parlare di politica: “Alfano è il peggiore politico italiano, uno che è il braccio dentro di Berlusconi poi non può allearsi con Renzi”.
Prima di promuore la suo mostra a Bologna c’è spazio per una ricostruzione dei famosi Bunga Bunga, con il critico d’arte che afferma di aver partecipato diverse volte e difende sia Berlusconi che le donne presenti, sottolineando come lui facesse dei regali, le aiutasse e non si trattava di prostituzione. Il posto del critico d’arte è preso da Shi Yang Shi.
Lintervista all’attore-artista italocinese non poteva che aprirsi con qualche ricordo della sua infanzia nel paese d’origine e del suo sbarco a Milano: sembra una barzelletta ma una delle maggiori difficoltà che ha affrontato è quello di imparare a pronunciare la lettera “erre”. Arriva anche l’immancabile foto della famiglia dei nonni; sincermente questa risulta l‘intervista più moscia e inutile di questa edizione 2015.
L’intervista scorre via lenta tra un luogo comune e l’altro sia su come gli italiani vedono i cinesi che come lui riteneva gli italiani al suo sbarco nel nostro paese. “Sogno l’oscar” così Shi Yang Shi lascia lo studio per lasciare posto a Silvio Muccino, che subito lancia il suo nuovo fim “Le leggi del desiderio” che da domani sarà nelle sale italiane.
Subito dopo la pubblicità l’attore inizia a parlare del suo nuovo film e del personaggio che interpreta: “Mi ha dato una grinta pazzesca, non pensavo di poter ricoprire un ruolo del genere e ho pure imparato a ballare”. Anche in questa puntata non poteva mancare il riferimento a “Cinquanta sfumature di grigio; commentando le scene d’amore con Nicole Grimaudo: “Abbiamo scritto la cinquantunesima sfumatura di grigio”.
Dopo aver ammesso di essersi montato la testa dopo il successo ottenuto a 16 anni, l’attore evidenzia i lati oscuri di una professione che molto spesso ti mette alla prova, facendoti interpretare ruoli che metto in crisi la tua identità: “Sul set la vita è perfetta, lo scotto poi ce l’hai quando torni a casa, alla tua vita”.
Spazio al suo delicato rapporto con la famiglia, che non sente più da anni: “Ad un certo punto ho deciso che dovevo costruirmi fuori dalla famiglia”. Il riferimento è anche alle dichiarazioni pubbliche del fratello. Gabriele in passato ha affermato che Silvio sia stato plagiato dalla sua sceneggiatrice, Carla Vangelista. Secondo il più piccolo dei fratelli Muccino questa è stata solo una scusa per giustificare la presa di posizione “contro” la sua famiglia.
“Questo sfogo è come se fosse servito per mettere un punto. Vorrei rispetto e che non se ne parlasse più. No, non voglio parlare con mio fratello“; in questo modo Silvio Muccino chiosa l’argomento del rapporto con la famiglia. Subito dopo di lui ecco l’attesissimo ritorno di Barbara D’Urso alle invasioni barbariche.
Iniziano subito i riferimenti alla puntata di “C’è posta per te” di sabato scorso e di qualche pettegolezzo femminile su scarpe, abbigliamento e commenti su Silvio Muccino. Subito dopo si parla del suo ultimo libro e della filosofia che c’è dietro il titolo: “Se desideri una cosa, e ci metti un pensioro positivo, quella accadrà”. E così entra un bel ventiquattrenne a dorso nudo.
L’intervista continua tra una battuta e l’altra a ruotare intorno alla filosofia di vita positiva della conduttrice partenopea: “La mattina la prima cosa che faccio è mettere la bocca a forma di sorriso”. E si ritorna ad ascoltare i consigli di seduzioni di Carnelita. Dopo la pubblicità e un fugace riferimento al sesso, Daria Bignardi ripete l’esperimento del Lip Sync con Barbara D’Urso che si esibisce in “Un corpo e un anima” con Leiner, reduce da Xfacotor. Così si chiude lo spazio dedicato alla conduttrice Mediaset.
E con l’enneismo “che bello averti qui” la conduttrice accoglie Malika Ayane, al suo esordio nello studio di La7. Prima di entrare negli argomenti musicali, c’è spazio per una divagazione stilistica, modaiola e di eleganza. Nonostante la clip sanremese, al rientro in studio la cantautrice ci racconta la storia dei suoi genitori. Finalmente si inizia a parlare di talento e duro lavoro per coltivarlo.
“La voce è uno strumento che si studia e il risultato migliore è trovare se stessi in modo puro”; la milanese ammette anche di essere fortunata perché il suo timbro è un dono. Il brano con cui è arrivata terza a Sanremo è Adesso e qui (Nostalgico presente): il testo un po’ confusionario (a detta di un amico della Bignardi) racconta la storia di due amanti che si godono i loro incontri”.
E subito dopo la pubblicità una splendida ed inedita versione live della canzone Adesso e qui (Nostalgico presente). La sua voce è davvero unica e le sue interpretazioni molto sentite; non è un caso che si sia aggiudicata il premio della critica al Festival di Sanremo.
Una clip introduce l’ultimo ospite di serata: Nino Frassica, che la scorsa settimana aveva dovuto rifiutare all’ultimo istante l’invito a cusa dell’influenza. Il comico entra in studio a passo di danza. Il siciliano non riesce proprio ad essere serio e stuzzicato dalla Bignardi sulla presenza della D’Urso legge un passo della sua autobiografia dedicata alla dipendenza dalla tv del pomeriggio.
Sicuramente questa intervista è il pezzo più bello e vivace della puntata. Nel corso dell’intervista scopriamo la fissazione del comico per le spillatrici, che a 6 anni si innamorò perdutamente di una donna di 39 e che la sua prima compagnia si chiamava “I futuribili“. Parlando della positivissima esperienza di Don Matteo, il siciliano svela che avrebbe voluto fare il carabiniere se non fosse diventato attore.
“Mappazza è nato perché mi piaceva il suono”, risposta Frassica style per spiegare l’origine del neologismo che è entrato nel vocabolario italiano. Questa sera le domande di Radio Shock vengono presentate alla fine, almeno però all’ospite giusto per valorizzarle. L’attore ci svela che impara a memoria i copioni solo quando deve dire qualcosa che non gli piace, negli spazi comici di Don Matteo, invece, da molto spazio all’improvvisazione.
Le invasioni barbariche tornano mercoledì prossimo.
Serie tv, il secondo appuntamento de “Lo Show dei record”, telefilm e gli immancabili talk show politici: tutto questo offre la prima serata di martedì 24 febbraio. Dopo l’avvio di ieri sera, Rai1 dalle 21.10 trasmette il secondo dei sei appuntamenti con Sfida al cielo – La narcotici 2.
Questa sera è andata in onda la prima puntata della nuova serie di Colorado. Il programma comico di Italia1 conferma l’andamento delle scorse stagioni: molti comici, poche risate. Rimandata anche Diana Del Bufalo che non convince nel ruolo di co-conduttrice accanto a Paolo Ruffini. Riveviamo tutti gli sketch di questa sera.
Si parte! L’ingresso di Paolo Ruffini apre ufficialmente la nuova stagione di Colorado. Per il comico toscano si tratta della quinta edizione. L’area sanremese non riesce ad abbandonare la televisione italiana: Alessandro Bianchi con Fabrizio Casalino e Gianluca Fubelli si calano nei panni de “Il volo” esibendosi in un canto d’osteria. Prima apparizione per Pintus che prende in giro il presentatore rimettendo in onda lo scherzo fattogli da “Scherzi a parte“.
Ecco la vera novità di quest’anno: Diana Del Bufalo affiancherà Ruffini nella conduzione. Il suo stile da finta (o reale) svampita viene immediatamente confermato. Dopo la sigla si cala subito un asso della trasmissione: Andrea Pucci. Sempre divertenti i suoi monologhi che analizzano il rapporto di coppia. Oggi si parla delle cene fuori per San Valentino.
Ecco un’altra novità: Valeria Greci entra in scena imitando Federica Panicucci. Simile fisicamente e nelle movenze, la bontà di questa performance però si ferma qui. Uscito di scena Baz, Viky (Alice Mangione) è navigatore 3G. Che dire, siparietto visto tanto volte in panni differenti: “Vuoi andare in via Torquato Tasso? Vai, vai ti seguo.
Riconferma per Gianluca Fubelli che in questa edizione lo troviamo nei panni di un Ninja. I personaggi cambiano negli anni ma bisogna ammettere che di fatto il filo conduttore delle sue battute è sempre lo stesso. Quest’anno Colorado vuole stupirci e cavalcare l’attualità: così in rapida sequenza arrivano le imitazioni di Samantha Cristoforetti (Francesca De Santis) e del giudice di Xfactor Mika, che dedica una canzone ai giudici. Questo spazio va sostituire quello affidato nelle scorse edizioni ai Gem Boy.
Subito dopo la pubblicità Peppe Iodice interpreta un ex compagno di scuola di Paolo Ruffini che tenta il suicidio dal balcone. Pino e gli anticorpi gli anni passano, lo spartito è sempre lo stesso ma bisogna ammettere che il divertimento è sempre garantito, sopratutto grazie alle loro espressioni. Ecco Pepa e Tristan i protagoisti de “Il segreto” che si esibiscono all’interno di un andirivieni di personaggi, tra i quali l’ex pupa Elena Morali. Una scopiazzatura mal riuscita di Boris.
Arriva il momento degli Scemifreddi. Vivace e divertente l’esibizione del trio salentino che attraverso dei cartelli esemplifica le scenette che mette in atto, attraverso rapidi cambi d’abito. Continano le imitazioni con la Violetta (Rita Pelusio) di Colorado la quale prende in giro il merchandising che ruota intorno serie Disney.
Dopo la pubblicità, Colorado cala un’altro asso: è il momento di Angelo Pintus. Forse caricato dalle critiche dopo l’ospitata al Festival di Sanremo si esibisce in un monologo molto divertente che prende in giro le mode del momento: l’app shazam, la bacchetta per fare il selfie e Dubsmash. Edoardo Mirabella si esibisce come sempre nelle sue acrobazie strabilianti. Fin qui il miglior blocco della trasmissione.
Chiara Rivoli ricopre i panni di Carolina Kostner: “Il doping è qualcosa che va fatto dopo la gara, sennò si chiamava priming”. Le battute sono talmente banali e non divertenti che per strappare qualche sorriso c’è bisogno di ricorrere al doppio-senso sistematico. L’ennesima conferma di come le imitazioni siano poco centrare e divertenti all’interno di questa edizione.
Anche a Colorado arrivano i talent con lo scouting per Tu si que vales: Gianluca Impastato è un modello svampito. Freddure simpatiche, peccato per il ricorso ad alcune battute eccessivamente volgari. Buono anche il ruolo di spalla della finta Federica Panicucci. Alessandro Bianchi è il pilota della compagnia low cost di Colorado. Joker (Paolo Casiraghi) dopo aver snobbato tutti gli altri supereroi cattivi, racconta una disavventura con la lama del frullatore.
Diana Del Bufalo è troppo ingessata e soprattutto continua a sparare una serie di battute davvero imbarazzanti. Intato alla terza apparizione sul palco i PanPers si esibiscono nei loro duetti. I due rappresentano in simultanea le reazioni di un ladro e del proprietario della casa. Divertenti ma soprattutto finalmente qualcosa di originale. E naturalmente non potevano mancare le canzoncine dell’ex allieva di Amici con il brano “Sei un cesso!”.
Barbara Foria parla di programmi molto in voga come 16 anni incinta. Troppi luoghi comuni e poche risate. Buono esordio per il duo Benny Hoop ed Elvis Martini. La coppia mette in scena un particolare show di illusionismo e comicità. I comici si susseguono sul palco di Colorado; ora è il turno di Fabrizio Casalino per lui un monologo semplice basato su dieta e attività fisica, senza eccessi nè positivi nè negativi.
Giovanni Cacioppo apre il nuovo blocco dopo la pubblicità con un monologo dedicato ai viaggi low cost. Milani e De Santis tornano sul palco con un’allegra parodia di Voyager. Idea già vista da più parti ma rivisitata grazie alla presenza della dottoressa esperta che necessita la traduzione simultanea in quanto parla in dialetto. Leonardo Manera, volto storico di Zelig, sbarca a Colorado. originale il suo clown Pompelmo ma i tempi del cabaret milanese sono lontani anni luce.
Torna Gianluca Fubelli sul palco con gli Amanda; il riferimento all’ospitata di Albano e Romina a Sanremo è evidente e strappa qualche sorriso. Bello il monologo di Alberto Farina dedicato al quartier e, chiaramente inventato di Tor Gnoranza; peccato relegarlo praticamente agli scoccioli della puntata.
Dino Paradiso è l’ultimo comico ad esibirsi in questa prima puntata. Colorado torna venerdì prossimo alle 21.10 sempre su Italia1.
Dopo la pausa per la concomitanza con il Festival di Sanremo, questa sera alle 21.10 su La7 è andata in onda la quinta puntata de Le invasioni Barbariche. Daria Bignardi, meno brillante del solito ha accolto nel suo studio: il primo ministro dell’Albania Edi Rama, il ministro della pubblica amministrazione Marianna Madia e il giornalista Beppe Severgnini, Nek, Arisa, l’attrice Elena Sofia Ricci ed il presentatore Alessandro Cattelan. Riviviamo insieme i momenti salienti delle interviste.
Nuova puntata de Le Invasioni Barbariche, vecchie tradizioni. La prima parte di trasmissione è dedicata alla politica. Questa sera ospite di Daria Bignardi il ministro della pubblica amministrazione Marianna Madia. Non proprio a suo agio davanti alla telecamera il ministro chiede alla conduttrice se darle del lei o del tu e subito dopo ripercorre le tappe della “chiamata” del presidente Renzi.
Nel job acts ci sarà una norma che tutelerà maggiormente le mamme. Questa questione è molto sentita per la Madia che è tornata al lavoro solo dopo 6 giorni dalla nascita della sua seconda figlia. “Sono una nativa del PD e per noi le correnti non ci sono”. Si torna a parlare del famoso titolo sessista pubblicato da Chi lo scorso anno: “Non ricordo un titolo del genere di un ministro uomo”
Marianna Madia afferma che tutte le cose la fanno arrabiare, ma non le critiche provenienti da più parti politiche che la definiscono raccomandata e amica di tutti i potenti. Spazio anche ad un aneddoto sul rappresentante del Movimento 5 stelle Di Battista, con cui ha fatto catechismo insieme. Infine sulla sua esperienza cattolica. Signorile, elegante il primo ospite odierno ma i temi trattati sono sempre gli stessi.
Subito dopo un dolcissimo ricordo del padre scomparso quando aveva 20 anni si parla di temi scottanti come l’eutanasia e alle unioni di fatto. La donna afferma con sicurezza: “Non so in che tempi ma sicuramente arriveremo ai matrimoi omosessuali”. In collegamento Beppe Severgnini (che poi ritroveremo in studio) sollecita la Madia sulle lunghe procedure per il rinnovo del passaporto.
Una volta smentite possibili rivalità con le altri giovani ministre del governo Renzi si chiude con le domande di Radio Shock che consentono di svelare alcuni lati della Madia: “Sono stato in discoteca una sola volta e sono finita in ospedale per un trauma acustico. Dopo la pubblicità Beppe Severgnini presenterà un passo del suo spettacolo teatrale, la sua nuova passione.
Assistiamo basiti alla performance teatrale di Beppe Severgnini; sarà pure una sua nuova passione ma pensiamo che non abbia un grande futuro in questo settore. A complicare il tutto ci si mette anche un problema al microfono. A Daria Bignardi e al ministro Madia è piaciuto lo spettacolo e il giornalista de Il Corriere della Sera abbandona lo studio dopo aver annunciato le prossime date dello spettacolo.
Si torna a parlare di politica con la prima apparizione televisiva in Italia del primo ministro albanese Edi Rama, autore di una gaffe nel pomeriggio su twitter dove aveva annunciato di partecipare ad un programma su Rai3. Subito dopo parte una clip di presentazione dove vediamo il leader albanese anche rappare.
Il premier albanese racconta i suoi ricordi legati al regime cominista: “Salvo solo i libri letti insieme agli altri di nascosto perché erano proibiti”. E sottolinea come vigeva un oscurantismo tale che era proibito anche ascoltare canzoni di Celentano o artisti stranieri. “Non ho guardato il Festival ma sempre Le Invasioni Barbariche”; sviolinata gratuita del primo ministro.
Chusura dedicata all’Europa: “Trovo sconcertante che ci siano persone in paesi come l’Italia antieuropeiste”. Secondo il premier albanese il problema è che il progetto europeo è incompleto. Finalmente si parla di AgonChannel: “Se personaggi come Simona Ventura vengono lì, vuol dire che l’isola dei famosi ora è l’Albania”. Peccato che sia stato dedicato così poco tempo ad un argomento interessante.
Arriva il momento di Nek, reduce dal secondo posto al Festival di Sanremo con il brano “Fatti avanti amore”. L’emiliano si definisce molto, anche troppo istinitivo e afferma come sin dall’inizio ha avuto in mente questa canzone per la partecipazione alla competizione canora. Spontaneo anche sui rivali sanremesi: “Rispetto il successo de Il Volo, ma il loro genere musicale non rientra in quello che mi piace, loro però hanno bellissime voci”.
L’eroe di Filippo è suo padre, perché era in grado di sopportare il dolore e cercare di mascherarlo ai suoi cari con una semplice smorfia: “il dolore serve per capire cosa è fondamentale e cosa è futile”. Gel e lambrusco mettono in mostra un personaggio sensibile e al tempo stesso divertente. Finalmente un po’ di dinamismo. Pubblicità.
Il nuovo blocco si apre con l’ormai onnipresente selfie prima dell’esibizione di Nek. Non c’è il tempo per altre domande e dopo l’ennesimo promo del cd in uscita con tanto di incensamento di Daria Bignardi, il cantante emiliano esce dallo studio, lasciando il posto ad Alessandro Cattelan definito come il presentatore del momento.
“Io amo star zitto” e così parte il momento giochino che tanto ama Daria Bignardi, la quale impone all’ospite di stare in silenzio per 10″. L’intervista scorre veloce senza picchi di qualità, con il conduttore di Xfactor molto più vivace e reattivo della padrona di casa che questa sera appare sotto tono.
Spazio alla vita privata e ai suoi genitori: il papà ex carabiniere ora coltiva l’orticello, la mamma invece con le amiche ogni tanto si vanta del figlio. Spazio ai falsi tweet pungenti; un espediente prevedibile e già utilizzato troppe volte. Ecco Elena Sofia Ricci con cui Cattelan realizza una divertente parole parole parole in playback, prendendo spunto dal Lip Sync presente all’interno di “e poi c’è Cattelan”.
Dopo la pubblicità inizia l’intervista ad Elena Sofia Ricci che chiede scusa per la pessima esibizione canora a Sanremo ma afferma anche di essersi divertita troppo. E riascoltando la sua performance comprendiamo il mea culpa. Subito dopo l’attrice ci presenta “No, le pantofole no” un brano rock scritto dal lei da ragazza, quando, come in questa circostanza cantava con una spazzola in mano.
Ringraziamenti per Sabrina Ferilli che in due circostanze ha dichiarato di ammirare l’attrice ex Cesaroni, glissata con signorilità la domanda su Nancy Brilli (al centro di voci di gossip per il rapporto con il suo ex marito) e la divertente imitazione della professoressa di italiano che raccontava la divina commedia in barese: questi i punti caldi dell’intervista ad Elena Sofia Ricci.
Ultimo ospite di serata Arisa, reduce dal ruolo di valletta nel recente Festival di Sanremo. Un mezzo scoop in avvio con Rosalba che pur raccontando la necessità di affermarsi come cantante, afferma di aver ricevuto qualche proposta per programmi televisivi. “Ho fatto un volo a testa in giù di venti scalini” e il tutto per abbracciare un fan; ecco svelato l’incidente sanremese.
“Durante i giorni del festival, ho pensato molto a mia madre e ho capito di essere diventata donna“; la cantante afferma di essere felice con l’attuale compagno e di sentirsi pronta ad avere un figlio. L’intervista continua con un giochino per svelare la personalità dell’artista; il giusto modo di rallentare ancora di più questa interminabile puntata. In chiusura una battuta sul suo futuro: “Adesso collaboro ad un mega progetto Disney e già da tempo sto lavorando al mio nuovo disco”
Le invasioni Barbariche tornano mercoledì prossimo alle 21.10, sempre su La7.
Fiction, telefilm, lo show dei record e tradizionali talk show politici; tutto questo offre la serata del 17 febbraio 2015. Rai1 trasmette la seconda ed ultima puntata della mini serie “L’Oriana” con Vittoria Puccini e Vinicio Marconi. Proseguono i ricordi di Oriana. Nel 1973 si innamora del greco Alekos Panagulis (Vinicio Marchioni). Quando l’uomo muore lei si dedica anima e corpo al lavoro: intervista i più grandi politici, si trasferisce a New York ma poi arriva la malattia.
Martedì 10 febbraio. L’attesissimo debutto di Sanremo 2015, il primo targato Carlo Conti, molti film e gli immancabili talk show politici, tutto questo offre la prima serata di martedì 10 febbraio. Su Rai1 in Eurovisione andrà in onda la prima puntata di Sanremo 2015.