Milano. “Italia uno tornerà a far sentire la sua voce”. Laura Casarotto, direttore della rete Mediaset, negli studi del Biscione di Cologno Monzese incontra i giornalisti per raccontare la sua nuova Italia uno. Che, in una sola parola, sarà ‘contemporanea’. “Siamo una rete che include e non esclude, che rinnova ma anche conferma”, sottolinea la prima donna nella storia della tv italiana a guidare una rete generalista.
Il viaggio di Alessandro Borghese tra i ristoranti d’Italia, per trovare il migliore, prosegue e questa settimana fa tappa in Puglia, terra di pizzica e orecchiette con le cime di rapa. Questa sera, in esclusiva su Sky Uno HD, alle 21.10, lo chef ci farà entrare nelle cucine di quattro locali pugliesi e ci farà conoscere i piatti tipici di questa calda e accogliente regione. Che proprio alla sua terra e ai prodotti che produce deve la sua fortuna culinaria. A decidere il miglior ristorante a conduzione famigliare sarà una sfida interna tra quattro esperti del settore che, insieme a Chef Borghese, valuteranno i quattro aspetti fondamentali di ogni locale: la location, il menù, il servizio e ultimo ma, non meno importante, il conto. Al vincitore di ogni singola tappa andrà la somma di 5000 euro.
1945-2015. Sono passati settanta anni dalla fine del Secondo conflitto mondiale e Rai3 ha deciso di celebrarne l’anniversario “attraverso la rilettura dei momenti cruciali e degli aspetti meno noti” della guerra. Quattro puntate in tutto, interamente prodotte con risorse interne Rai, in sinergia tra la struttura Cultura e Storia di Rai3 e il Centro di Produzione Tv Rai di Milano, che andranno in onda sulla terza rete della tv di Stato a partire da venerdì 27 marzo in prima serata. Autore e conduttore di “D-Day. I giorni decisivi” è Tommaso Cerno, direttore del Messaggero Veneto e collaboratore dell’Espresso, che in questa intervista ci regala qualche anticipazione e curiosità. Del programma noi vi avevamo anticipato i contenuti.
Mercoledì 25 marzo. Fiction, talent-show, inchieste, food e azione: l’offerta televisiva di questa serata è molto varia. Rai 1, alle 21.15, propone Velvet, la fiction spagnola giunta alla sua seconda stagione. In questa puntata, dal titolo “Il gioco delle parti”, alla Galleria Velvet la bella sartina Ana viene promossa a stilista e incaricata di disegnare le uniformi della compagnia aerea Airsa che dovranno salvare il negozio dal fallimento. Mentre Dona Blanca mostra il suo disappunto per la riorganizzazione della sartoria, Enrique di nascosto da Alberto assume il creatore della nuova collezione di alta moda. Aria di crisi anche per le altre coppie della fiction: Clara scopre che Matteo le ha mentito, Rta si rende conto di non amare Adolfo ma Pedro, Dona Blanca correbbe continuare a tenere nascosta la sua relazione con il giovane Max, che vorrebbe invece rivelare la loro unione.
Rocco Siffredi folgorato sulla via ‘desnuda‘. Che strana coincidenza di parole, ci verrebbe da dire. Il porno-attore si è redento, durante la sua avventura all’Isola dei famosi. Galeotta fu la spiaggia naturista, dove gli indumenti sono banditi (e Rocco non ha impiegato un solo secondo a disfarsene, non appena ha posato il piedino sul sacro suolo delle nudità).
“Siamo tutti vincitori”. Concorrenti, conduttrice, opinionisti: tutti tracciano un bilancio positivo della loro esperienza a questa prima edizione dell’Isola dei famosi targata Mediaset. Tra sfide e litigi, gaffe e imbarazzi, gag e forti emozioni, confronti e solitudine, ciascuno, a modo proprio, ha vinto la propria ‘isola. E noi abbiamo raccolto a caldo le loro sensazioni, alcune in esclusiva.
Milano. “Non ci possiamo credere”, hanno dichiarato subito dopo la vittoria, le Donatella, ancora frastornate per il ritorno alla civiltà, tra lacrime e sorrisi, forti emozioni ed euforia, “siamo ancora sulle nuvole! È un sogno che si avvera. Abbiamo saputo che in tanti facevano il tifo per noi. È meravigliosa la sensazione che proviamo”, dicono all’unisono, “anche se ancora non ci rendiamo bene conto”. Sono commosse e incredule le due gemelline quando si affacciano nella sala stampa preparata da Canale 5 per la serata finale de L’isola dei famosi e nella quale le abbiamo attese.
“Centovetrine”, la popolare soap opera made in Italy cancellata dai palinsesti Mediaset, potrebbe tornare a metà giugno addirittura su Canale 5. La notizia riporterebbe dunque la soap alla sua storica collocazione, da cui alcuni mesi fa è stata ‘sfrattata’ per essere trasferita su Rete4. Una scelta, questa, che avrebbe dovuto arginare il poderoso calo di ascolti, ma che non si è dimostrata vincente, data l’iniziale e progressiva perdita di telespettatori. Il valzer di reti e di orari (“Centovetrine” ha più volte cambiato canale e fascia oraria, ndr) non ha certamente giovato allo share, che è diventato ‘ballerino’.
Smessi i panni di Carol Grimani, tormentato e amatissimo personaggio della sopa opera “Centovetrine”, in onda fino a una settimana fa sulle reti Mediaset, Marianna De Micheli si appresta a vivere nuove avventure personali e professionali lontano dal set della popolare produzione televisiva made in Italy.
Sulla chiusura improvvisa di Centovetrine non si hanno ancora notizie certe. Abbiamo cercato di capire quanto realmente sia accaduto e quali siano le motivazioni della cancellazione della soap con uno dei protagonisti e volti più amati della soap opera, Michele D’Anca, interprete di Sebastian Castelli.