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Tra gli altri temi trattati temi della puntata, il fenomeno del sensitivo Craig Warwick, che sostiene di essere in contatto gli angeli.Ci sarà uno spazio dedicato all’argomento con discussione tra gli ospiti in studio.
Tra quuesti troviamo Don Davide Banzato, Alba Parietti, Luca Giurato e Alessandro Meluzzi. Inoltre rari documenti, reportage sul campo e testimonianze di altre persone,completano le proposte de “La strada dei Miracoli”.
Nella prima puntata è andata in onda una lunga intervista a Mons. Georg Gäenswein, Prefetto della Casa Pontificia e Segretario particolare del Papa Emerito Benedetto XVI che ha parlato proprio di Bnedetto XVI. Questi sono alcuni stralci dell’intervista.
«Il Papa Emerito Benedetto XVI pensa alla morte e si prepara alla morte. È chiaro che un uomo che tra poco compirà 88 anni pensi a questo. Ne abbiamo parlato diverse volte, il Papa ed io, nonostante lui sia una persona molto discreta e riservata. La sua è un’arte cristiana… perché prepararsi alla morte vuol dire prepararsi all’incontro con Dio e questo è un incontro decisivo».
L’arcivescovo tedesco, nella lunga intervista parla anche delle minacce dei fondamentalisti islamici dell’Isis rivolte a Papa Francesco: «Il Papa per sé stesso non ha paura. Ne ha per i fedeli e – prosegue – bisogna certamente prendere sul serio queste minacce. Il Papa più volte ha parlato di questo problema degli uomini perseguitati solo perché sono cristiani e vengono uccisi, bruciati e decapitati. Questo riguarda i fedeli. Per sé stesso, invece, credo che non abbia alcuna paura dei fondamentalisti».
{module Google richiamo interno} Sul tema dei miracoli Mons. Georg Gaenswein risponde: «Diverse volte arrivano lettere in cui le persone ringraziano Papa Benedetto XVI… perché hanno chiesto la preghiera, in una situazione di grande difficoltà o di salute e li hanno superati… Quindi lo ringraziano. Io credo che la fede produca miracoli, che la preghiera sia forte, che la stessa compia miracoli… penso sia un’esperienza di tutti i credenti». E ancora: «La cosa importantissima di questi fenomeni è distinguere bene il falso dal vero, il misticismo dal vero miracolo. Ci sono molti casi di apparizioni e di rivelazioni private… pertanto, personalmente, sono molto cauto. Non dobbiamo dimenticare che anche l’Angelo della luce, il Diavolo, può ingannare fortemente. Perciò meglio mantenere la calma, la prudenza e affidarsi alla preghiera. Poi conclude: «Chi prega per avere delle rivelazioni private o delle esperienze particolari, cerca piuttosto qualcosa di straordinario e non si affida alla forza della preghiera».
Infine l’arcivescovo racconta del poco tempo libero a disposizione: «Vado in montagna… certamente leggo, ascolto musica… mi piacciono in particolare le canzoni di Gianna Nannini ed Eros Ramazzotti. Poi vorrei riprendere il tennis, che ho lasciato quando Papa Benedetto si è ritirato, ma non sono ancora riuscito a trovare il tempo per farlo».
Qui la diretta della prima puntata.
L’UNICO VERO MIRACOLO E’ LA BELLEZZA DI SAFIRIA LE SUE ESPRESSIONI SONO PIU’ AFFASCINANTI DELLA FANTASIOSA MADONNA , LA PREGHEREI SOLO CHE DI TANTO IN TANTO DICESSE QUALCOSA PER RIDICOLIZZARE IN MANIERA SOTTOINTESO I MIRACOLI. MAGO PROF. SILVA