La formula su cui si basa “Caduta libera” è la seguente: ogni sera un concorrente gioca il tutto per tutto con dieci sfidanti. La caratteristica è che il concorrente e i suoi 10 sfidanti sono tutti posizionati su delle botole. Quando Gerry Scotti rivolge loro delle domande e quindi li invita a superare le prove previste succede l’imponderabile. Infatti alla prima risposta sbagliata la botola si apre e il concorrente precipita dentro una sorta di vuoto che lo fa sparire dallo studio. Naturalmente, assicurano gli autori e lo stesso Gerry Scotti, tutto avverrà nella massima sicurezza e nel rispetto della incolumità dei partecipanti al gioco. Insomma nessuno dovrà farsi male.
Le prove a cui i partecipanti dovranno sottoporsi sono estremamente semplici e basate sulla lingua italiana. A turni alterni e nel giro di pochi secondi, devono riuscire a completare una o più parole di cui vengono visualizzate su un display soltanto alcune lettere.
{module Google richiamo interno}Si continua così, prova dopo prova, duello dopo duello e il concorrente che arriva alla fine a eliminare tutti i suoi sfidanti rimane in gara e può vincere il montepremi finale.
La formula di “Caduta libera” ricorda un altro programma: si tratta del game show “La botola” che è andato in onda su Rai1 nel 2008 ed era condotto da Fabrizio Frizzi. C’era però una differenza: infatti nel programma di Frizzi i concorrenti dovevano esibirsi in performance che spaziavano in varie discipline spettacolari. Si andava dal canto al ballo alla recitazione a prove teatrali. Il concorrente da eliminare veniva scelto dal pubblico e finiva in una botola alla fine della quale c’era una piscina. Questo gioco andò in onda nell’estate del 2008 ma non è stato più riproposto negli anni successivi.
“Caduta libera” prende il posto di “Avanti un altro” nella fascia preserale di Canale5. Gerry Scotti ne è stato al timone negli ultimi mesi, sostituendo Paolo Bonolis, conduttore storico e ideatore del programma. Con l’arrivo di Scotti “Avanti un altro” ha subito un evidente e consistente calo di ascolti. Il motivo è da ricercarsi nel fatto che Scotti è un personaggio molto familiare e non possiede quella vena caustica che caratterizza invece Bonolis. “Caduta libera” andrà in onda nel corso di quasi tutta l’estate. Sono previste per questa stagione 40 puntate. Ma tutto è naturalmente affidato al pubblico che dovrà decidere il gradimento del programma. Se dovesse avere un consistente successo di audience “Caduta libera” potrebbe essere riproposto anche nella prossima stagione.
Intanto Rai1 nella stessa fascia oraria ripropone nel corso dell’estate 2015 “Reazione a catena”. Il programma condotto anche quest’anno da Amadeus è stato sempre campione di ascolti nella fascia preserale.