Il primo appuntamento in calendario è previsto per domenica 7 gennaio alle 10:00 su Rai 5. Va in onda una delle opere di Rossini più note, rappresentate e riprese a livello internazionale: “Il barbiere di Siviglia“. L’edizione che propone Rai 5 è quella allestita nel 2015 presso il teatro Regio di Torino. La regia di Vittorio Borrelli è scandita da pareti di legno dipinto che muovendosi riescono a delineare perfettamente gli ambienti in cui si svolgono gli eventi. Tutto è finalizzato a rendere al massimo la comicità dell’Opera andata in scena per la prima volta al Teatro Argentina di Roma il 20 febbraio 1816. Sul podio c’è Giampaolo Bisanti.
L’opera buffa, alla prima rappresentazione, fu un fiasco. Ma subito dopo divenne un successo clamoroso.
I protagonisti sono un gruppo di artisti estremamente preparati nel repertorio di Rossini. I telespettatori vedranno Antonino Siracusa nel ruolo del Conte d’Almaviva, Marco Filippo Romano che interpreta Don Bartolo, Chiara Amarù che si cala nel ruolo di Rosina, Roberto De Candia che è Figaro, Nicola Ulivieri nella parte di Don Basilio, Lorenzo Battagion che interpreta Fiorello e Lavinia Bini che invece da la propria interpretazione di Berta.
La regia televisiva è affidata a Francesca Nesler. L’opera sarà replicata sabato 13 gennaio sempre su Rai 5 alle 16:00 del pomeriggio.
Rai 5 le altre opere in palinsesto
Il ciclo di opere dedicate a Rossini continua sette giorni dopo. Domenica 14 gennaio sempre allo stesso orario va in onda La Cenerentola che Luca Ronconi aveva firmato nel 2000 per il Pala Festival di Pesaro.
E siamo a domenica 21 gennaio quando va in onda La gazza ladra nell’allestimento diretto da Gabriele Salvatores per il Teatro alla Scala di Milano nel 2017. La direzione musicale e di Riccardo Chailly.
Il ciclo si conclude domenica 28 gennaio con Il viaggio a Reims diretto da Damiano Michieletto per il Teatro di Roma nel 2017.
Rossini- la vita
Rossini, nato a Pesaro nel 1972, è morto in Francia nel 1968. Pur avendo scritto in vari generi musicali, è ricordato principalmente per opere quali Il barbiere di Siviglia, L’italiana in Algeri, La gazza ladra, La Cenerentola, Semiramide e Guglielmo Tell.
Rossini compose la prima opera all’età di quattordici anni e scrisse trentanove opere di rilievo in diciannove anni, prima del suo improvviso abbandono del teatro nel 1829. Per molti anni abbandonò l’attività compositiva a livello professionale e fu afflitto da depressione. Morì nella campagna parigina di Passy, dove si era ritirato a vita privata.
Non ci posso credere che manchi Guglielmo Tell, se ho letto bene