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“Il giorno del parto ho avuto un po’ paura. E’ stata tosta. Ho fatto un parto naturale, con l’epidurale”, dirà la Canalis alla Toffanin.
L’ex velina di Striscia la notizia valletta a Sanremo 2013, per la prima volta in tv, a Verissimo, dopo la nascita della sua piccola Skyler Eva, racconta l’esperienza di essere diventata, in breve tempo, moglie e mamma.
Ai microfoni del talk show racconta: “Sono fortunata. La vita da moglie è bellissima. La temevo, invece sono molto felice. Mio marito – prosegue – è un bravissimo papà e insieme siamo un team”.
E, a proposito di paternità, a Silvia Toffanin che le chiede se presenterà Skyler al suo ex fidanzato Bobo Vieri, Elisabetta risponde: “Se lui lo vorrà, certamente”. E aggiunge: “Penso che Bobo sarebbe veramente un bravo papà, per cui gli auguro di trovare una persona che lo renda tale. Penso che sia quello che lui desideri”.
Infine, riguardo al fatto che Vieri nel suo libro autobiografico abbia scritto che la Canalis, durante la loro relazione, lo “menava”, l’ex velina risponde divertita:
“Se lo sarebbe meritato veramente, ma come facevo a menare uno alto un metro e novanta?! Abbiamo avuto qualche litigio, ma lui mi faceva impazzire. Gli voglio molto bene ma, – chiosa – meno male che poi ci siamo lasciati”.
Nelle successive parti del talk show di intrattenimento, ci saranno anche Braga, classificatosi secondo alla scorsa edizione di Amici e Jodi Voll l’amatissimo Gonzalo della soap opera Il Segreto.
Elisabetta Canalis, ieri pomeriggio era stata ospite dei Sociopatici, il programma – community di Rai Radio2 che analizza la realtà attraverso social network e web, condotto Andrea Delogu, Francesco Taddeucci e Fabrizio Biggio.
La Canalis era apparsa molto disponibile al gioco degli irriverenti conduttori. “Ormai sei una milf!”, ha detto scherzando Biggio alla showgirl, che ha risposto: “ormai rientro perfettamente nella categoria, vero? Però di solito alle milf piacciono i giovanissimi, mio marito invece ha 11 anni in più di me!”.
La Canalis ha raccontato della sua esperienza con i Social Network negli Usa, dove vive: “gli americani sono più sociopatici degli italiani. Quello che temo è che adesso vada troppo un social media che non amo, Snapchat. Anche io avevo fatto un profilo Snapchat, ma c’era gente strana, anche che conoscevo, che mi contattava”. E cosa hai fatto? “Ho chiuso il profilo”.
Riguardo la sua esperienza su Twitter, a sostegno dell’Unicef, la Canalis ha spiegato: “uso molto twitter per Unicef, ma anche Instagram, per documentare i campi profughi. Non ho grandi pretese, la mia politica è stata sempre comunicare quello che faccio.Ho notato che le persone a cui mi rivolgo si sensibilizzano e a volte mi ringraziano”, ha concluso l’ex velina.