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Rai 3 propone l’edizione 2020 di Amore Criminale. L’appuntamento è a partire da domenica 19 gennaio in prima serata. Al timone è confermata Veronica Pivetti.
Amore Criminale 2020 – dal 19 gennaio su Rai 3 con Veronica Pivetti
La nuova edizione di Amore Criminale si compone di sei puntate in onda settimanalmente. Veronica Pivetti è ancora una volta il volto e la voce della trasmissione finalizzata a puntare l’attenzione sulle donne sopravvissute alla violenza e sulle famiglie che invece sono state duramente colpite dalla morte di familiari.
La novità di questa nuova edizione è la presenza di uno spazio in cui protagonisti sono gli orfani di femminicidio. Sarà proprio questo segmento ad aprire la prima parte di tutte le puntate previste. Si tratta di un argomento molto sentito e sul quale purtroppo l’attenzione dei mass media non si è soffermata adeguatamente.
Veronica Pivetti vuole puntare i riflettori sui bimbi che sono rimasti senza madre perché è stato il loro padre ad ucciderla. Ci saranno anche testimonianze di orfani che hanno però raggiunto la maggiore età.
Amore Criminale 2020 – orfani di femminicidio protagonisti di una fiction
Nel 2018, in particolare il 6 dicembre, Rai 1 aveva dedicato agli orfani di femminicidio un tv-movie dal titolo I nostri figli. Protagonisti erano stati Vanessa Incontrada e Giorgio Pasotti. La coppia formata dai due attori era stata al centro di una storia realmente accaduta.
Questo aveva rappresentato il primo atto di un impegno per focalizzare l’attenzione su bambini colpiti da un dramma così grave.
Adesso invece Rai 3 decide di incentivare l’impegno con un appuntamento settimanale all’interno di Amore Criminale.
Amore Criminale 2020 – anticipazioni prima puntata 19 gennaio
La prima puntata di domenica 19 gennaio ha come protagonista una ragazza cubana di 21 anni, Yanexi. Purtroppo la giovane è stata uccisa dal marito italiano che aveva sposato.
Yanexi era arrivata in Italia in un piccolo borgo della provincia di Ravenna. Qui si trovava in una situazione di grande isolamento. Oltre il marito non conosceva nessuno e ogni giorno la nostalgia della sua famiglia si faceva sempre più intensa. Yanexi diventa madre e purtroppo è vittima di una depressione post partum per cui le viene tolto il figlio. Il marito lo affida ad una zia. Quando la giovane donna guarisce suo marito impedisce il loro riavvicinamento. E cerca poi di sbarazzarsi di Yanexi. Vuole rimandarla a Cuba tenendo il figlio con sé.
Dopo infinite liti coniugali, un giorno Yanexi scompare. Purtroppo due settimane dopo il corpo della giovane cubana viene ritrovato in fondo a un pozzo. Il marito è stato condannato in via definitiva, con sentenza della Cassazione, per omicidio volontario.
Il programma si avvale della collaborazione della Polizia di Stato. Il format si compone di due parti: la discussione in studio e la docufiction che ripercorre la vicenda raccontata settimanalmente.