Agorà Estate, dal 27 giugno con Serena Bortone

Anche quest’anno, quando Gerardo Greco, conduttore di Agorà chiude il ciclo invernale del programma, arriva la Bortone con un’edizione che però si discosta dalle tematiche di cui si è occupato Greco. Infatti Agorà Estate, pur occupandosi di politica e di economia, ha un approccio più leggero alle tematiche trattate, in quanto la maggior parte degli esponenti della politica italiana è in vacanza.

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La Bortone inaugura uno studio completamente rinnovato, e dà particolare attenzione a storie, vicende, personaggi meno conosciuti in Italia. Si puntano i riflettori anche sull’Italia che lavora e non va in vacanza, gli inviati del programma si recano nelle principali località turistiche dove trascorrono le ferie non solo le persone comuni, ma anche i personaggi del mondo delle imprese e dell’economia.
La Bortone continua a tenere desta l’attenzione sulla politica che è stata caratterizzata da grandi scontri. Ma si occuperà anche di quanto accadrà nel prossimo autunno. In particolare ci saranno molti servizi sul referendum di ottobre.
Gli inviati del programma andranno in giro in ogni angolo del paese, ma anche nei posti di frontiera che circondano l’Europa, portando ogni mattina nella piazza di Agorà i racconti di un’Italia che deve fare i conti con infiniti problemi, legati anche al flusso di migranti.
Non mancheranno anche vicende più leggere e prettamente estive, storie di un’Italia che di solito viene trascurata dall’informazione principale e che trova un palcoscenico di visibilità nel programma di Serena Bortone.
Molti saranno i temi sui quali la conduttrice discuterà in studio con i suoi ospiti giorno dopo giorno.

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Recentemente Serena Bortone è stata, sempre su Rai 3, al timone di uno speciale dal titolo Tutti salvi per amore. Il programma è andato in onda lo scorso 29 maggio in seconda serata su Rai 3, e si occupava del rapporto madre-figlio.
La conduttrice aveva realizzato un viaggio da nord a sud intervistando persone comuni che avevano improntato la propria vita all’insegna di un grande coraggio e solidarietà. Nella prima puntata avevamo conosciuto una giovane madre che aveva donato un rene al figlio di 11 anni affetto da una gravissima malattia genetica. La Bortone aveva condotto un’altra puntata di Tutti salvi per amore lo scorso inverno.

Il gradimento ottenuto dai due appuntamenti sarà certamente foriero di un terzo, che probabilmente vedremo in autunno.