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Proprio per documentare questa metamorfosi, l’appuntamento di oggi ha per titolo “Contadini 2.0”, ovvero qual che accade nei nostri campi nell’epoca di Internet e dei social network. Come al solito al timone del programma ci sono Patrizio Roversi e Daniela Ferolla.
In primis si metterà in evidenza che i dati sull’occupazione giovanile in agricoltura sono in crescita- Lo testimoniano e lo documentano anche le iscrizioni a istituti agrari, facoltà di agraria e corsi di enologia.Le nuove generazioni, insomma, hanno capito che una fonte di occupazione produttiva e redditiia può essere tornare al lavoro dei nonni: tornare cioè nelle campagne ma avvalendosi delle nuove tecnologie.
I due conduttori andranno alla ricerca di persone che hanno fatto una tale scelta. naturalmente le difficoltà non sono poche, ma c’è anche tanta voglia di inquadrare il proprio futuro in una prospettiva legata alla terra. E sono molte le nuove realtà agricole, da un capo all’altro dell’Italia, che hanno come protagonisti i giovani.
Dai Colli Euganei all’Umbria, dall’Irpinia alla Sardegna, ecco una miriade di storie di ragazzi che con fantasia, amore e concretezza coltivano la terra delle generazioni passate con un nuovo e produttivo impegno che consente loro di realizzare anche i sogni per un valido futuro occupazionale.
E poichè la realtà odierna è strettamente legata al web, al cosiddetto mondo 2.0, ecco quali sono le varie opportunità che vengono offerte in tale settore alle nuove generazioni di contadini.
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Infine Daniela Ferolla da Expo 2015 mostrerà quali sono le novità.
Proprio grazie al mondo digitale, alla connessione 24 ore su 24. la vita in campagna può assumere anche un altro significato.
In quest’ottica, ad esempio, ci sono persone, tra cui imprenditori e manager, che sono riusciti a portare giovani talenti da tutto il mondo nelle campagne venete per sviluppare idee e renderle concrete. Si sono messe su start up di grande rilievo tutte basate su idee produttive e valide.
Idee legate alla campagna e anche ad altre fonti ma tutte ispirate dalla sapienza del contadino: “scarpe grosse e cervello fino”.
Qui la puntata dedicata ai vegani.