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Intitolato La partenza, lo spot racconta con toni rassicuranti il viaggio dell’autista Marcello, autotrasportatore dei camion Barilla. Il viaggio questa volta è diverso dal solito, perché il carico consiste in un nuovo tipo di spaghetti.
Gabriele Salvatores ha intriso lo spot di sentimentalismo, secondo il suo stile artistico apprezzato in tutto il mondo. L’inizio del viaggio non è solo per Marcello, ma per l’intera azienda.
Pierfrancesco Favino nello spot
Così, mentre dopo anni in strada Marcello si sente ancora come al primo chilometro, allo stesso modo l’entusiasmo della Barilla nel produrre pasta di qualità è rimasto immutato.
Dopo una prima inquadratura che lo vede di spalle, Favino si avvicina al suo camion, che è appena stato caricato dagli operai dello stabilimento. È il momento di partire, e a lui spetta l’onore di essere il primo a distribuire il prezioso contenuto.
Se ne dimostra entusiasta una donna, altra dipendente della fabbrica, che gli corre incontro entusiasta. In camice bianco, il suo chiamare a voce alta “Marcello”, complice la musica in sottofondo, richiama alla mente la celebre scena de La dolce vita.
Orgoglioso del suo ruolo, sorridente e soddisfatto del lavoro che gli spetta, il protagonista sale a bordo. Lo spot assume a questo punto una dimensione corale: tutti i dipendenti escono per assistere alla partenza del primo carico. La nuova pasta confezionata infatti, rappresenta un nuovo inizio per tutta la grande famiglia della Barilla.
Il viaggio di Favino si estende attraverso il paese, percorrendo lunghe distese, piccoli centri storici, campi di papaveri, strade che sembrano non finire mai.
È a questo punto che si realizza la dimensione collettiva del racconto: la Barilla raggiunge tutti, perché siamo la Barilla si identifica con i consumatori e, ancora, con il paese stesso.
Affidarsi a nomi prestigiosi del cinema è una consuetudine per l’azienda, che ha già affidato le sue campagne a Federico Fellini negli anni ‘80, e in tempi più recenti a Wim Wenders, Alessandro D’Alatri e Ago Panini. In Francia invece, Ridley Scott ha diretto Gerard Depardieu.