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L’incontro con la stampa è aperto da un vecchio video di Fiorello che imita lo storico programma “Tutto il calcio minuto per minuto” e subito dopo viene mostrato in esclusiva uno stralcio della nuova sigla di Novantesimo minuto.
Subito dopo la parola è preso dal direttore di RaiSport Carlo Paris: “Il termine mattatore non si usa più in tv e noi abbiamo provato a portare dei mattatori in questa trasmissione”. Ecco la prima novità il programma durerà dalle 17.10 alle 19.30: in questo ampio spazio si intreccieranno le interviste a caldo e le sintesi.
“I mattatori non sono solo la coppia collaudissima di conduttori, ma tutta la squadra. Il carisma di Giampaolo Ormezzano ce l’hanno in poco.” Opinionista nelle prime due puntate Cesare Prandelli, l’ex ct non è convinto di questa nuova avventura e “spetterà ai presentatori lavorare su di lui e convincerlo”. Gianni De Biasi invece viene definito come una persona che ha qualcosa da dire.
“Vogliamo raccontare anche tutto quello che c’è dietro il calcio, non solo moduli, goal e risultati. Novantesimo minuto aiuterà a lanciare dei messaggi positivi”.
Prime dichiarazioni di Marco Mazzocchi: “Lo studio cambierà colore molto spesso e ogni segmento interno al programma (che in questa edizione sarà diviso in 3 spezzoni) avrà una propria sigla”. Pronta anche la soluzione di emergenza in caso di mancanza di partite al pomeriggio.
Gli allenatori serviranno per spiegare i vari incontri, a tale fine è stato raggiunto l’accordo con una società che fornirà in diretta alcune statistiche. “Ancora una volta abbiamo eliminato la moviola“. Annunciato anche un interessante accordo con il programma Techetechetè che allargherà lo spazio amarcord già previsto lo scorso anno.
Paola Ferrari, dopo un ricordo di Giorgio Tosatti, con cui condusse Novantesimo minuto in passato afferma: “La nostra grande sfida è quella di riuscire ad essere tutti interessanti insieme”. Il vantaggio di aver un unico programma diviso in segmenti sarà quello di modellarlo in base alle esigenze: sarà possibile intervistare giocatori anche nello spazio sintesi.
“Sono felice di essere padrona di casa insieme a Marco, ci potremo divertire insieme, anche la sceneggiatura è molto bella. Stiamo bene insieme e allora divertiamoci la domenica pomeriggio”. Ancora una volta viene ricordato come l’attenzione sarà posto anche su tematiche sociali.
Combattiva la padrona di casa: “Adoro le sfide. Io penso che ci sia una differenza grande con i canali a pagamento o i programi della domenica pomeriggio”. Pur rispettando Sky e Mediaset la Ferrari sottolinea come siano cose diverse: “Noi facciamo servizio pubblico. Siamo unico”.
Cesare Prandelli svela i retroscena che l’hanno portato ad accettare la proposta: “Se sono qua è per voi (ndr Mazzocchi-Ferrari) non sono riuscito a dirvi di no. Dobbiamo essere il più naturale possibili e faremo una bella trasmissione”.
Parla anche a Gianni De Biasi: “Il distacco sarà massimo ma la partecipazione sarà al 100%. Il calcio è il più bel gioco del mondo”. Prosegue Giampaolo Ormezzano: “Non riuscirete a prendermi sul serio. Non ho nulla da mettermi ma ho qualche sfizio da togliermi”.
“Sento le esigenze di fare un prodotto diverso, perché io amo studiare i competitor e so che si può fare molto meglio. Dopo un buon inizio sono scaduti e quindi so che noi possiamo fare molto molto meglio”: parola di Marco Mazzocchi.
Ancora il conduttore: “Da quest’anno potremo trasmettere le sintesi dagli anticipi dalle 17, mentre le partite del lunch match e quelle delle 15 dalle 18. In esclusiva assoluta in chiaro”. Tutte le puntate verranno chiuse da una poesia improvvisata in diretta da Ormezzano.
“Mi piacerebbe ogni tanto poter invitare personaggi che amano questo mondo ma che non ne fanno parte. Ho un sogno da tantissimo tempo, ne stiamo parlando. Ho strappato un si a Paolo Sorrentino, speriamo confermi la sua presenza.”
Quando sento 90esimo minuto mi ricordo l’infanzia