Linea bianca, Ossini in Friuli Venezia Giulia

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Dopo la puntata di sette giorni fa, come accade spesso, Ossini vola ad alte quote. Oggi arriva a 2075 metri sul livello del mare, dal Monte Col Gentile, a bordo dell’elicottero che fornirà una spettacolare panoramica su scorci innevati di suggestiva ed emozionante bellezza. Assieme a Massimiliano Ossini, troveremo, poi, Lino Zani andranno alla scoperta delle bellezze della Carnia. Il nome Carnia, ci verràò spiegato, deriva dal latino “Carniacum”, riferito alla popolazione dei Carni, che dominò l’intero Friuli fra V e II secolo a.C. In epoca romana la Carnia era la terra abitata dai Carni, descritta da Tito Livio.

Tra paesaggi di incomparabile bellezza, Massimiliano Ossini in questa prima puntata di febbraio di Linea bianca, si lancia in una nuova impresa: con Nicole Fedele che detiene il record del mondo nel parapendio rosa, alteta e pluricampionessa mondiale nella disciplina, realizzerà il sorvolo di panorami mozzafiato. La Fedele, di Gemona, ha consolidato, lo scorso novembre, il suo record, volando per 401 chilometri e librandosi nel cielo per nove ore e 31 minuti. La volata con Ossini, però, sarà molto più breve, naturalmente.

Ed eccoci all’altra faccia di Linea bianca: quella che mostra le tradizioni e i sapori locali. I telespettatori scopriranno le antiche tradizioni del territorio della Carnia: dalle maschere di carnevale scolpite a mano alla trasformazione delle bacche di sambuco in prelibati sciroppi, alla curiosa mostra di orologi di Pesariis, veri e propri gioielli di precisione.

Infine, verranno forniti consigli per quella che si chiama la merenda dello sciatore: Ossini si rivolgerà ad esperti nutrizionisti e sciatori per far conoscere al pubblico di Rai1 appassionato della montagna quanto sia indispensabile un’alimentazione corretta e bilanciata anche sulle piste da sci.