{module Pubblicità dentro articolo}
Nella seconda puntata gli studenti del Liceo Classico “Chiabrera” di Savona scrivono e interpretano il corto “Detective Marco”.
“Se vuoi diventare un buon investigatore non ti devono sfuggire i particolari”: questo è il mantra di Marco, ragazzo acuto che riesce a risolvere i problemi di cuore dei compagni e a smascherare i bulli.
Giunto alla 27°edizione, quest’anno “Ciak Junior” è riuscito a coinvolgere sette diversi Paesi (Italia, Belgio, Cina, Croazia, Francia, Germania, Israele). Per l’Italia, tre scuole hanno potuto realizzare un loro cortometraggio originale. Sempre attuali i temi affrontati da ciascuno dei tre script in gara: difesa della natura, lotta al bullismo, abbandono dei pregiudizi.
I migliori cortometraggi saranno premiati nel corso della cerimonia finale, in onda domenica 10 luglio 2016. Tra i riconoscimenti c’è una novità: il Premio Canale 5.
Per la prima volta “Ciak Junior” affida la conduzione di ogni puntata a uno dei ragazzi autori delle storie. Il più spigliato e spontaneo, colui che meglio ha saputo raccontare il dietro le quinte del corto realizzato, salirà sul podio.
Il primo appuntamento, sette giorni fa, ha avuto come protagonista il corto “Recycled Fashion”, realizzato dagli studenti della scuola media “Volta” di Ancona: una dimostrazione pratica dell’importanza della difesa della natura.
“Ciak Junior”, ideato da Gruppo Alcuni nel 1989, nasce con l’intento di spiegare ai ragazzi come nasce e si sviluppa un prodotto audiovisivo e allo stesso tempo per mostrare la loro visione del mondo. Fino ad ora ha coinvolto in 27 anni le scuole di oltre 28 paesi, realizzando più di 500 film.