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Menù della serata e poi si vola subito a Tenerife, nelle isole Canarie, dove Fabio Troiano ed Elenoire Casalegna vanno alla ricerca del continene perduto di Atlantide. Si inizia subito male, la funivia è chiusa e per salire sul monte Teide, dovranno farse a piedi: prima un allenamento in un parco divertimento! Il filosofo Platone è il primo che ha parlato di Atlantide.
Entra in scena Daniele Bossari, che questa sera si trova ad Affi (VE). Con lui si torna indietro nel tempo, alla guerra fredda. Infatti entriamo nella Base antiatomica costruita dalla Nato, chiamata in codice West Star. La struttura è stata rimasta operativa fino al 2007. La guida è il regista Mauro Quattrina, regista e possessore delle piantine della base.
All’improvviso si avvista un mattone: dietro c’era dell’esplosivo, da attivare in caso di invasione. Il bunker poteva ospitare 500 persone tra civili e militari. Al centro c’era una vera e propria cittadella, che poteva consentire di vivere per mesi. Visitiamo la mensa e l’area delle conferenze e riunioni. Ogni zona era preceduta da due porte blindate.
Dopo tante critiche bisogna riconoscere la validità del servizio di Daniele Bossari, che accede le luci su qualcosa che davvero in pochi conoscevano in modo approfondita. Non stona nemmeno, lo stile “romanzato” di Mistero, che a tratti, in questo contesto, rapisce il telespettatore. Pubblicità.
Siamo a Candelaria, per approfondire il popolo dei Guanches. Adriano Forgione spiega la storia di questo antico popo, con interessanti dettagli antropologici e fisici, come la forma del cranio. La presenza di alcune mummie sembrerebbe provare come questi possano essere i discendenti del popolo di Atlantide.
Con l’antropologo Josè Farrujia de la Rosa, ci porta all’interno delle grotte in cui vissero i Guanchies, un popolo che arrivava dall’Africa e che si stabilizzò in Spagna. Tra loro questa gente comunicava con il linguaggio dei fischi, sfruttando l’acustica delle valli. Ancora oggi questo è diffuso.
Prima apparizione per Adam Kadmon che si interroga su chi siano i creatori del genere umano. Il mistero questa volta non è solo nel titolo del programma, ma anche nella spiegazione del presunto esperto; ad un certo punto ci troviamo in Egitto e alle Piramidi ma seguire il suo discorso fumoso è duro. Il telespettatore ha la sensazione di assistere ad una supercazzola.
Fabio Troiano ed Elenoire Casalegno si recano al museo archeologico di Santa Cruz che conserva le mummie dei Guanches. Addirittura ci sono anche dei feti. Immagini troppo forti! Dai resti umani si scopre come questi avessero l’abitudine di trapanare i crani, ignota però la motivazione.
Continua il viaggo: le piramidi di Güimar potrebbero essere i segni ancora presenti in superfice della civiltà di Atlantide.
Laura Torrisi è a Praga sulle tracce del Golem. Si parte dal cimitero ebraico della capitale ceca, “un luogo dove il tempo sembra essersi fermato“. Il Golem doveva proteggeere la comunità ebraica; un giorno però impazzì quando il rabbino si dimenticò di toglergli di bocca la pergamena con la parola di Dio.
Nel museo Ghost c’è la riproduzione di Golem, il primo umanoide, un antenato di Frenkenstein. Hitler istituì persino commando Golem. Ancora oggi si dice che la creatura giri di notte nel quartiere ebraico. Terminata questa storia, torna Adam Kadmon, passato dai creatori ai colonizzatori del pianeta, così senza alcun senso.
Gli inviati arrivano ad Arrecife, la capitale dell’isola di Lanzarote. Nel mare esiste una specie unica di crostacei albini e ciechi.
Arriva il momento di Rachele Restivo e i misteri legati al mondo della musica pop. Questa sera la protagonista è Rihanna. Molto legata alla nonna, il suo nome è spesso collegato a riti voodoo. Si parla anche di malefici.
Alla fine del tunnel di Atlantide un sub ha trovato dei resti umani. Purtroppo però attualmente non è possibbile immergersi. Arriva di scendere sotto il livello del mare, per scoprire il mistero dei gradoni. Instancabile come Chicco Mentana ritorna in video Adam Kadmon.
Si approfondisce in un servizio l’interessante argomento del teletrasporto. La domanda è: si tratta di fantascienza o realtà? A sguire la rubrica di Enrica Perrucchetti dedicata all’esoterismo. Questa sera si parla della magia sessuale di Aleister Crowley, che accomuna molti personaggi famosi. Vista l’ora tarda le immagini e i suoni si fanno hot.
Questa settimana molti più servizi e meno spazi dedicati alla storia principale. Adesso si parla di Hobbit, andando alla ricerca di prove della loro reale esistenza. Il nanismo insulare la causa della loro bassa statura.
Ennesima storia. Si vola ai Caraibi alla ricerca dei fantasmi della prigione di Fort James. In azione con tanto di macchinari il paranormal investigation team. Si evocano gli spiriti del penitenziario per cercare di trovare il genarale William Kidd. Una delle esperte piange e uno strumento rileva qualcosa di strano sul suo video. A noi più che una cosa scientifica ci sembra una scena di sit com.
L’avventura in Spagna stava finendo ma la produzione ha ricevuto una chiamata. Gli inviati così si trovano a parlare con una signora che dichiara di essere stata ad Atlantide, grazie ad un contatto con un extraterrestre. Questo le ha detto come Gesù è un avatar venuto da Sirio e che tre apostoli erano fratelli di Cristo.
Ci si sposta in riva al mare e qui Erminia inizia a parlare con il suo amico extraterreste. Sollecitata dai conduttori questa riceve l’informazione che tutti aspettavano: siete sulla strada giusta!
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Anche questa sera, con la storia della casa infestata termina la puntata di Mistero Adventure, che torna mercoledì prossimo 3 agosto, alle 21.15 sempre su Italia1.
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