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Il primo album di Giorgia è stato un disco di canzoni da chiesa gospel, che ascoltò in tantissimo tempo perchè la ascoltava un minuto e poi stoppava. Figlia d’arte, il padre imponeva a tutti le canzoni che piacevano a lui. Per questo divenne una grande appassionata di musica nera. LA madre invece ascoltava anche i grandi autori italiani.
Il suo nome doveva essere Cristiana, poi però arrivò Ray Charles e la sua Georgia on my mind. Il padre le disse che quel brano era dedicata a lei perchchè i due erano amici. Divertente il siparietto in cui la Giorgia adulta svela al cantante questa storiella.
Per lei un altro supereroe è Pippo Baudo, il quale da poco ha festeggiato 80 anni, che la volle nel 1993 nel primo Sanremo giovani. Il settimo posto con E poi, di fatto soddisfa solo lei, non tutta lo staff. Bello ed emozionante anche il duetto con Mia Martini, all’interno di Papaveri e paveri, dove fece anche un esibizione tre con Michele Zarrillo.
Altro bell’aneddoto: Mia Martini ascoltò in anteprima Come saprei e le disse che la canzone era bella e che avrebbe vinto. Spazio anche ad una collaborazione con Elio e le Storie tese che per farla sbloccare la portarno a bere un bicchiere di vino.
Come altri artisti di questo ciclo di 8 puntate, anche Giorgia, ricorda Pino Daniele: “Mi manca proprio qui, sulla terra“. L’incontro con lei fu fondamentale per far emergere la sua anima musicista. Secondo lei, il napoletano non fu mai un cantante pop ma un vero e proprio musicista. Scopriamo che Pino Daniele è anche il supereroie di Vincenzo Mollica.
Tra i suoi tanti rapporti di lavoro internazionali anche quello con Herbie Hancock, il quale faceva sound check lunghissimi e non suonava mai la stessa nota nello stesso tempo. Una sera addirittura arrivo ad iniziare Come Saprei con le due note del suono dell’ambulanza. Da un mostro del Jazz ad un bel campione: spazio a Danilo Rea.
Un altro supereroe è “l’immensa” Mina. Se si ferma a pensare a quel duetto, ancora oggi la romana resta incredula. In un programma di Fiorello, di fatto lei ha persino imitato, “scimmiottato”, la sua collega, con delle canzoni differenti nella sigla, riproposti in bianco e nero.
Un altro punto di riferimento, perchè scombinò quello che era già stato fatto, è stata Whitney Houston. Attuale come non mai, visto anche il recenti fatti del centro Italia, il ricordo del concerto solidale organizzato da Laura Pausini, a favore delle popolazioni dell’Aquila. Dopo il ricordo di Fiorella Mannoia, ecco anche il suo: “La parte musicale è stato divertente“. E poi con Elisa, uno dei momenti più belli.
Un supereroe oggi? Difficile la scelta, che infatti ricade nell’amibito musicale, con una ragazza di colore poco conosciuta al grande pubblico.
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Termina qui l’ultima puntata di Supereroi, come sempre con la canzone di Danilo Rea, che oggi rielabora E Poi.
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