X Factor 10, la diretta del terzo live: eliminata Silva Fortes

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La puntata si apre proprio con l’ospite internazionale: i concorrenti cantano un medley di Angel e Feel, ed ecco che insieme a loro, sul palco, arriva Robbie Williams. Lo ritroveremo più tardi, non a caso durante la puntata dedicata alle icone generazionali.

La prima ad esibirsi è Gaia, per la squadra di Fedez: per lei Piece of my heart di Janis Joplin. Grintosissima, per Agnelli è stata strepitosa a livello vocale: secondo lui può diventare una grande interprete. Esibizione pazzesca per arisa: “Questo pezzo è centratissimo per te, ti ho trovata anche sexy”. Complimenti anche da Soler, mentre Fedez è soddisfatto: “Sei la dimostrazione che la maturità artistica non coincide con quella anagrafica”.

Si prosegue con Silva Fortes: Agnelli ha affidato Life on Mars di David Bowie, ma la ragazza la canta in portoghese. Arisa fa un appunto alla produzione, perché avrebbe preferito un “arrangiamento più soffice”. Soler ha colto alcuni momenti in cui l’intonazione non era al massimo. Fedez avrebbe evitato questo “narcisismo inutile” dle portoghese: “Bowie in inglese mi fa la stessa impressione di Gomorra in coreano”. Nasce un breve alterco tra Fedez e Agnelli che, approfittando che Silva venga da Arcore, chiosa con “Meno male che Silva c’è”.

Arisa ha scelto Perfect illusion di Lady Gaga per Fem. Fedez non è convinto: il consiglio che dà al ragazzo è di fare attenzione a non sembrare lo stereotipo dei suoi cantanti di riferimeno. Per Agnelli la migliore presenza scenica sul palco, con qualche  passo ancora da muovere nel canto. Arisa ringrazia il collega Agnelli: la sua critica della scorsa puntata ha scosso Fem, motivandolo come non mai.

Per i Daiana Lou, Wrecking ball di Miley Cirus. Dato che la settimana passata Fedez aveva giudicato la scelta del brano, stavolta i ragazzi vogliono che sia la performance ad essere valutata. E Fedez va dritto al punto: alcuni virtuosismi narcisisti hanno sporcato la canzone. Per Agnelli non era “tutto sullo stesso livello di naturalezza, e non vorrei che diventaste troppo manieristici”. Arisa non muove alcuna critica, Soler loda il suo gruppo.

Chiude la prima manche Eva Pevarello, a cui Agnelli ha affidato Lust for life di Iggy Pop “mashata” con Why don’t you come on over di Amy Winehouse. È la prima volta che Soler non la trova così brava; Arisa la vorrebbe sentire senza troppi fronzoli intorno. Per Fedez è una dei papabili finalisti. Agnelli difende la sua decisione: “Forse Arisa ha la memoria del pesce rosso, ma Eva nel primo live ha fatto un’esibizione intimissima”.

Conclusa la manche, in attesa dei risultati, Shawn Mendes con Merci. Congedato il cantante, a Cattelan viene consegnata la busta con il verdetto: la meno votata è Silva Fortes, che va all’ultimo scontro.

Aprono il secondo turno i Soul System: Thinking out loud di Ed Sheeran, un’icona moderna secondo Soler. I soul System riarrangiano il pezzo secondo il loro stile, unendo parti rappate al soul. “Voi riuscite a predere tutto quello che è bianco e a trasformarlo in nero”: bravissimi per Fedez. Per Agnelli sono pronti, hanno una compattezza invidiabile e una grnade capacità di rendere propri i pezzi. Arisa non perde occasione per urlare che sono bravi.

Caterina, del team Fedez, canta Everybody hurts dei Rem. Dato che giovedì scorso i giudici avevano espresso perplessità sul fatto che le venissero sempre assegnate ballate, ora lo sono ancora di più: per Agnelli la ragazza non ha un’immagine musicale ben definita. In generale, sia Soler che Arisa e Agnelli concordano nel considerarla debole rispetto al livello degli altri concorrenti. 

Il prossimo è Loomy: per lui Anima fragile di Vasco Rossi. ascoltiamo il ragazzo in chiave inedita, cioè senza rappare. Giovedì scorso Fedez gli aveva suggerito di abbandonare gli incisi melodici, perché bravo a rappare: il consiglio, evidentemente, non è stato accolto. Proprio Fedez invece, l’ha trovato bravo; per Agnelli il ragazzo è come uno di quei pugili che incassano colpi su colpi senza cadere, e riuscendo pure ad averla vinta. Se gente più brava, aggiunge Agnelli, avesse la stessa grinta, tutte le settimane si avrebbero dei capolavori: “Ti stimo”, gli dice il giudice.

Tocca ad Andrea Biagioni: Black or white di Michael Jackson. Il pezzo viene eseguito solo con voce e chitarra: Fedez osserva che non c’è una coerenza nel percorso che sta seguendo, visto che i brani assegnatigli non hanno una continuità. Per Agnelli c’è tempo per farlo.

Ultima della serata Roshelle, con  Take you there di Jack Ü. Agnelli si è annoiato, mentre Arisa si chiede cosa sarebbe stata l’esibizione senza quello che le è stato costruito intorno. Fedez tenta di portare acqua al suo mulino: a lui interessa il post-X Factor, e sta lavorando in questa direzione.

Prima di scopire chi andrà all’ultimo scontro contro Silva Fortes, Robbie Williams con il nuovo singolo Love my life.

Il confronto finale è tra Loomy e Silva Fortes. In questa fase i concorrenti canatno il proprio cavallo di battaglia, cosa che lia ffrnaca dalle critiche sulle scelte sbagliate dei giudici. Inizia lei: A change is gonna come di Sam Cooke. Loomy si esibisce con Formidable di Stromae, di cui ha però riscritto il testo.

Naturalmente sia Arisa che gnelli savano il proprio concorrente, Fedez elimina Silva Fortes e Soler lo segue. Loomy rimane in gara: Silva Fortes è eliminata, prima concorrente di Manuel Agnelli a lasciare il programma.