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Ecco i motivi delle vivaci proteste: il CAI è preoccupato che venendo meno il rispetto per la montagna, il Monte Bianco e le sue spettacolari bellezze naturali diventino una sorta di “Isola dei famosi” trasferita sulle cime innevate. Il tutto naturalmente ad uso e consumo delle telecamere per la ricerca spasmodica dell’audiene e dell’ultimo telespettatore.
Sui nomi dei partecipanti ci sono molte voci che si rincorrono. Si parla di personaggi come Gianluca Zambrotta,Caterina Guzzanti, Enzo Salvi, Arisa. Filippo Facci, Jane Alexander. Gli aspiranti scalatori dovranno sostenere delle prove in una competizione notevolmente complicata. Dovranno infatti affrontare le difficoltà dell’alta quota, magari senza avere la dovuta preparazione, anche se ognuno dei partecipanti sarà accompagnato da una guida alpina specializzata.
Il CAI vorrebbe che si privilegiasse il rispetto ambientale informando il pubblico per salvaguardare la montagna più alta dell’Europa centrale, situata nei comuni di Courmayeur e Chamonis. da possibile degrado. Un degrado al quale potrebbe contribuire anche il reality. E infatti, in questi giorni sono in corso le riprese del programma a Courmayeur.
Alle proteste del Comitato Alpino Italiano, fa eco la Commissione Interregionale Tutela Ambiente Montano: viene stigmatizzato l’utilizzo di un luogo che certamente non è adatto ad essere palcoscenico di uno spettacolo televisivo all’insegna del trash che sicuramente non mancherà.
Naturalmente la Rai fa quadrato intorno al programma che andrà in onda subito dopo la conclusione della quarta edizione di Pechino Express.
A viale Mazzini, infatti, fanno sapere che lo scopo è proprio promuovere la zona e farne conoscere tutte le attrattive e le bellezze, ma anche le tradizioni locali. Insomma una maniera per far conoscere aspetti singolari della montagna al grande pubblico generalista.
Attendiamo gli ulteriori sviluppi.