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La serie è una joint production di Sky, HBO e Canal +. L’italiano Paolo Sorrentino sarà il regista unico di tutti e otto gli episodi che sono stati scritti dallo stesso Sorrentino in collaborazione con Tony Grisoni, Umberto Contarello e Stefano Rulli.
The Young Pope è basato sulla storia di Pio XIII, ovvero Lenny Belardo (Jude Law): ne viene raccontato l’inizio del pontificato e tutte le vicende che successivamente lo riguardarono.
In particolare, il pontefice viene rappresentato come un personaggio dalle molte sfaccettature caratteriali, uomo complesso, spesso dagli atteggiamenti contradditori: da una parte appare conservatore fino all’estrema potenza, dall’altro è pieno di comprensione e di misericordia per le categorie più deboli.
{module Google richiamo interno}Pio XIII è certamente un uomo di potere che, con convinzione e testardaggine resiste all’infinita pletora di personaggi, spesso anche equivoci, che circondano il Vaticano. senza il timore di perdere consensi. Il Papa e l’uomo si fondone nelle 8 puntate nel corso delle quali Belardo si troverà ad affrontare molti dispiaceri: da una parte il Pontefice dovrà fare i conti con l’abbandono degli affetti personali e con la costante paura di essere abbandonato anche dal suo Dio. Un uomo che, tuttavia, non ha paura di farsi carico della millenaria missione di difendere proprio quello stesso Dio e il mondo che esso rappresenta.
La serie è prodotta da Wildside, e coprodotta da Haut et Court TV. I produttori esecutivi lato Wildside sono Lorenzo Mieli e Mario Gianani insieme a John Lyons. I produttori esecutivi Haut et Court TV sonoCaroline Benjo, Carole Scotta e Simon Arnal.
The Young Pope è una coproduzione fra HBO e la nuova Sky e rappresenta una unione di forze produttive al servizio della tv pay che si vuol distinguere per la qualità e l’innovazione della fiction.
Il primo ciak di The Young Pope sarà battuto nell’estate 2015 e le riprese proseguiranno fino all’inizio del 2016. La produzione avrà luogo principalmente in Italia ma farà anche tappa all’estero con riprese in USA, Africa e Porto Rico.
“E’ lo stesso Paolo Sorrentino a spiegare i contenuti della sua serie tv: “I segni evidenti dell’esistenza di Dio. I segni evidenti dell’assenza di Dio. Come si cerca la fede e come si perde la fede. La grandezza della santità, così grande da ritenerla insopportabile.Quando si combattono le tentazioni e quando non si può fare altro che cedervi. Il duello interiore tra le alte responsabilità del capo della chiesa cattolica e le miserie del semplice uomo che il destino (o lo spirito santo) ha voluto come Pontefice. Infine, come si gestisce e si manipola quotidianamente il potere in uno stato che ha come dogma e come imperativo morale la rinuncia al potere e l’amore disinteressato verso il prossimo”.