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Miriam Leone era Valeria Ferro, ispettore della squadra omicidi della Mobile di Torino. Una poliziotta integra e tutta d’un pezzo che ogni settimana si trovava ad indagare su casi abbastanza complicati tutti trattati con molta umanità e senso del dovere. Nel ruolo della madre di Valeria Ferro avevamo incontrato Monica Guerritore. Le puntate in onda erano suddivise su due piani: da una parte il caso di cronaca nera della settimana, dall’altra le vicende familiari della poliziotta la cui madre era stata in galera per ben 15 anni. Alla base di tutto una domanda sulla quale la Ferro si era ripetutamente interrogata: era stata veramente la mamma ad uccidere il padre quando lei era ancora piccola? Nel finale della prima stagione i telespettatori avevano constatato come Valeria avesse scoperto un’atroce verità: sua madre si era addossata delle colpe che non erano sue. La stessa mamma ha troppo spesso ripetuto alla figlia di essere innocente.
Ed è proprio su questa frase gridata: “Tua madre innocente!” che si apre la seconda stagione di “Non uccidere”. Saranno in tutto 6 nuovi episodi che proporranno nuovi colpi di scena e getteranno finalmente luce sul terribile segreto che Lucia, la mamma di Valeria, ha custodito per troppi anni.
Valeria Ferro è abituata ad indagare e a cercare assassini nell’ambito delle famiglie, come ampiamente dimostrato finora. Ma questa volta si tratta della sua famiglia e davvero non si sente in grado di trovare risposte ad interrogativi così drammatici.
Sa benissimo però che dovrà continuare a farlo. E dovrà anche continuare il proprio lavoro di poliziotta esplorando nuove realtà drammatiche in ambienti insospettabili.
I telespettatori la vedranno muoversi alla ricerca di assassini tra insospettabili aule di licei, fra teatri eleganti e gente sofisticata fino ad arrivare ai night club dove i misteri saranno ancora più fitti.
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Da sottolineare che in un episodio vedremo esibirsi anche l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai.
Ma il principale angoscioso dilemma nel quale si dibatterà Valeria è scoprire che cosa nasconde la mamma. Il rapporto tra genitrice e figlia sarà sempre più difficile e complicato. Tra le due donne si aprirà un vero e proprio conflitto che sarà accentuato anche da false piste sulle quali sconosciuti cercheranno di indirizzare le indagini di Valeria. La poliziotta puntata dopo puntata apparirà sempre più confusa ed insicura. Ma alla fine la verità verrà finalmente a galla. E purtroppo non sarà quella che Valeria si aspettava.
La regia di Non uccidere è di Giuseppe Gagliardi, la produzione è della FreemantleMedia. La fiction è ambientata ancora a Torino.