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Dopo il successo di pubblico che ha segnato l’esordio della fiction su Rai1 (7.252.000 telespettatori, share 27.75%) questa sera, ci si inoltra nel vivo delle indagini.
Avevamo lasciato Marco Giordano e l’avvocato Gaetano Russo (Massimo Popolizio) seduti al tavolo di un ristorante mentre si sfidavano a suon di parole e discorsi.Russo è troppo potente per farsi incastrare dal poliziotto che, intanto, sta andando avanti con la sua inchiesta sulla Terra dei Fuochi. Giordano si è fatto aiutare da un ragazzo, Vincenzino, che muore in un letto d’ospedale, consumato da un terribile male. Ed è per lui che deve continuare a scoprire i loschi traffici di Russo e dei suoi compari.
Ma, un giorno,Giordano riceve la notizia che la sua inchiesta verrà archiviata e sepolta nei sottoscala del tribunale di Napoli. E’ accaduto tutto all’improvviso e con una velocità a dir poco significativa: qualcuno ha bloccato tutto con la forza dei suoi contatti e della potenza economica. Per Marco Giordano tutto precipita.
Il poliziotto accetta un incarico secondario al commissariato di San Lorenzo, a Roma. Ma adesso ha un altro nemico contro cui combattere: la sua malattia che progredisce velocemente. Con Russo lui sa di aver perso la sua battaglia.
Marco è molto stimato nel quartiere. Con la moglie Maria riesce a trovare il coraggio di lottare contro il male che lo sta portando via e lo costringe a periodici cicli di chemioterapia. Il poliziotto riesce a svelare alla figlia la gravità della fiorma tumorale da cui è affetto: non è facile ma lui non si arrende. Marco, però, si trova dinanzi ad un colpo di scena: un giorno legge un articolo sull’inaugurazione di una scuola. Una scuola che sorgerà sopra una delle sue vecchie discariche. E comprende che la sua guerra contro Russo non si è ancora esaurita. Anzi sta per entrare nella fase più acuta. E lui non ha intenzione di tuirarsi indietro.
Marco non immagina che un giovane magistrato della DDA di Napoli, Giovanni Cattaneo (Paolo Briguglia) ha deciso di riaprire la sua vecchia inchiesta.
Il poliziotto scopre che i faldoni del suo rapporto sono quasi tutti spariti. Dovrà ricostruire l’indagine. Pezzo dopo pezzo. Se la sente? Marco, sempre più provato dalla malattia, non è un uomo che sa arrendersi. Ricostruire l’inchiesta significa ricostruire il suo vecchio gruppo operativo. Lo fa. E’ il suo ultimo atto, pochi giorni prima che la morte se lo venga a prendere.