Nella puntata precedente i telespettatori avevano assistito al tradimento di Giano Settembrini che all’interno della squadra Duomo era ricattato da Reitani e faceva di tutto per deviare le indagini dei colleghi come gli veniva ordinato dal boss. Ad un certo punto il poliziotto prende coscienza della propria ambigua posizione e decide di sottrarsi al ricatto di Reitani. Vuole così fare in modo da arrestarlo e restituire dignità alla sua divisa affrontando naturalmente le conseguenze del suo gesto che non saranno semplici. {module Pubblicità dentro articolo 2}
Ma improvvisamente l’intervento dei Corda (in associazione con Rachele Ragno), altra famiglia mafiosa di Catania, sconvolge radicalmente la decisione di Settembrini e tutto il piano da lui organizzato.
Il vicequestore Anna Cantalupo, che aveva capito forse prima di tutti gli altri il tradimento di Giano, si trova adesso a dover decidere la sorte del suo poliziotto. Non vi anticipiamo se farà rapporto ai superiori denunciandone quindi la collusione con la mafia o se lo proteggerà. Infatti sa bene la Cantalupo che la vendetta di Reitani sarà terribile e la vita di Giano Settembrini è in serio pericolo.
Verso la fine della puntata odierna il boss Reitani accetta di coinolgere nei suoi loschi traffici i Corda e Saverio Torrisi. In effetti a Reitani sta a cuore l’affare dell’uranio impoverito. Ed è proprio per questo business che è tornato dopo 20 anni a Catania.
Su questo affare però sta indagando in una maniera molto personale Filippo De Silva e sicuramente la puntata avrà un finale con un vero e proprio colpo di scena perché De Silva ha scoperto dei particolari sconvolgenti che metteranno in seria difficoltà non solo Reitani ma tutte le famiglie della mafia siciliana. {module Pubblicità dentro articolo}
La serie prodotta dalla Taodue di Pietro Valsecchi aveva iniziato il suo iter televisivo nella giornata del giovedì sempre in prima serata su Canale 5. Nelle ultime due puntate invece la collocazione è cambiata e la squadra Duomo è tornata ad indagare nella sera del venerdì, scontrandosi con la concorrenza molto agguerrita di Rai1 rappresentata dal varietà Tale e Quale Show condotto da Carlo Conti.
Probabilmente la scelta della serata del venerdì è stata dettata dalla considerazione che venivano a scontrarsi due prodotti completamente diversi ovvero una varietà ed una fiction. Ma la concorrenza di Carlo Conti si è fatta pesantemente sentire anche sulla resa dell’audience di Squadra Antimafia 8.