Nel cast ci sono Adriano Giannini, Nino Frassica e Nina Torresi. L’attore di colore invece proviene dal Camerun e si chiama Yann Gael. La regia è di Marco Pontecorvo. {module Pubblicità dentro articolo 2}
La vicenda raccontata si svolge nel mondo della boxe. Rocco (Adriano Giannini) è un ex pugile che ha superato i 40 anni. Ha alle sue spalle un vissuto abbastanza complicato e fatto di sofferenza. Lui stesso infatti è stato un pugile promettente che però, per una serie di circostanze avverse, ha perso la grande occasione di affermarsi a livello nazionale a causa di una serie di imbrogli di cui è stato vittima. La sua vita si è avviata lentamente verso delusioni e fallimenti non solo professionali.
Rocco non ha più neanche il coraggio di sognare che la sua vita possa cambiare. Vive con poco e gestisce una vecchia palestra con il suo ex allenatore di fiducia Marcello (Nino Frassica). In questo ambiente sportivo vengono allenati giovani pugili senza però grandi aspettative di poter emergere nel panorama nazionale della boxe. Ma per Rocco sta per arrivare una occasione importante. Un giorno, per caso, assiste ad una piccola rissa tra alcuni giovani. Si ferma a guardare e nota un giovane che gli sembra possa avere una grande dimestichezza con il pugilato. Il ragazzo si chiama Ben (Yann Gael) ed è un senegalese presente già da tempo in Italia che si arrangia a vivere. Infatti aiuta in un bar dove c’è anche Lara (Nina Torresi) la figlia dei proprietari.
Rocco intuisce il talento di Ben nel pugilato e comincia ad allenarlo gratuitamente nella sua palestra. Ma questa volta con una prospettiva ben precisa: farlo partecipare al campionato nazionale italiano. Quando Ben ha raggiunto un’ottima preparazione, ecco che sorge un problema: non ha la cittadinanza italiana. A questo punto Rocco piuttosto che procedere per le vie legali che sarebbero state troppo lunghe fa un gesto che purtroppo gli costerà moltissimo. Ma lui non vuole assolutamente rinunciare a prendersi la rivincita della sua vita. Non vi anticipiamo altro per non togliervi la sorpresa di sapere come andrà a finire.
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Il tv movie non è soltanto ambientato nel mondo della boxe, ma è incentrato soprattutto sull’integrazione e sulla completa possibilità di superare tutte le differenze e trovare sempre una via d’incontro. Lo stesso regista Marco Pontecorvo sottolinea che si tratta di una pellicola cinematografica a tutti gli effetti e viene mandata in onda in televisione. Un medium solo apparentemente differente ma che consente di raccontare molte storie in maniera più efficace.
Da sottolineare che le riprese sono state effettuate in 4K e le videoriprese aeree sono state realizzate grazie anche a dei sofisticatissimi droni.
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