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Nessuna meraviglia: l’Arena ha cavalcato il dramma cercando di scavare nei sentimenti più profondi e nelle emozioni di chi ha avuto il compito di individuare la posizione dei sopravvissuti nell’albergo della morte e riportarli in superficie. Marco Bini, come tutti gli altri intervistati, ha raccontato l’angoscia di ore spasmodiche trascorse a spalare neve su neve con la speranza di poter trovare un cunicolo, una via che potesse portare all’interno dell’hotel. Un luogo paradisiaco prima del dramma che si è trasformato in un inferno di ghiaccio e in una trappola mortale.
Naturalmente il giornalista e conduttore ha affrontato tutti i problemi e soprattutto le polemiche legate alla tragedia di Rigopiano: soccorsi mancati, appelli iniziali andati a vuoto, bollettini metereologici non pervenuti o arrivati in ritardo. E poi la telecamera è andata a fotografare tutte quelle persone che da oltre una settimana sono bloccate nelle loro abitazioni da metri di neve per di più lasciate vergognosamente senza energia elettrica. Un’Italia da terzo mondo che non riesce a far fronte neppure ad una emergenza neve e permette che sovravvengano conseguenze drammatiche.
E’ l’Italia delle responsabilità scaricabarile, o peggio, delle irresponsabilità di chi non riesce ad assicurare neppure il necessario in vista di una nevicata di dimensioni maggiori.
Giletti ha intervistato sindaci e vicesindaci, ha ascoltato telefonicamente Cristina Tedeschini sostituto procuratore di Pescara, ha mandato in onda immagini di paesi bloccati dalla neve, strade completamente sommerse dalla coltre bianca e percorse da una lunga fila di convogli che cercava di arrivare sui luoghi del disastro. Neppure fosse la ritirata di Russia da parte dell’esercito napoleonico. Giletti è salito persino su un elicottero dei Carabinieri che cercava, inutilmente, di sorvolare la zona di Rigopiano ricoperta di nubi impenetrabili.
E poi ad Amatrice il centro laziale distrutto dal terremoto dello scorso agosto dove sono state assegnate recentemente solo 25 casette ai superstiti.
Insomma Massimo Giletti con il suo piglio non ha trascurato nessun elemento: ha fornito un quadro esaustivo di regioni in ginocchio a causa di calamità naturali e di ritardi umani e burocratici. A suo insindacabile giudizio ha fatto parlare che riteneva dovesse farlo. E’ intervenuto nella discussione, tra gli altri, il leader della Lega Nord Matteo Salvini.
L’ultima mezz’ora de L’Arena è stata dedicata ai Protagonisti. In studio Carolina Crescentini protagonista della fortunata serie di Rai1 I bastardi di Pizzofalcone che la rete trasmette il lunedì in prime time. Non poteva mancare il classico momento di promozione, occasione per parlare anche della carriera dell’attrice che, negli ultimi tempi si sta dedicando sempre più spesso al piccolo schermo.
Abbiamo Brevettato un sistema che assorbe l’energia cinetica sia internamente sia esternamente . Collaboriamo con UNIPI università di Pisa con il prof. Beghini.
Ma cosa serve questo sistema ???
Lo si può utilizzare nelle strutture facendole divenire ANTISISMICHE . Anche il cemento armato diventa antisismico sostituendo il classico ferro da armatura statico con questo cavo composito brevettato in tutto il mondo.
Vorrei poter illustrare e far visionare con prove e video il Made in Italy .
Sarei dispiaciuto di dirottare il tutto all’estero…mi sento ancora italiano.
Grazie
E’ vero che la raccolta soldi della Protezione Civile attraverso il n.45500, per le urgenze a favore dei terremotati, avviata nel mese di agosto 2016 , non è stata ancora utilizzata per le emergenze e che i soldi sono fermi nelle banche?
Se fosse vero con quale coraggio continuano a chiederci altri soldi per la ricostruzione delle scuole?