Una buona notizia apre questa prima puntata: due minorenni, scappati da Cremona a Milano, sono stati ritrovati. Nel periodo della loro assenza, hanno vissuto in un parco con dei senzatetto. Con loro hanno allontanato dei bulli che avevano preso di mira dei bambini: la madre di uno di questi ha permesso il ritrovamento dei due scomparsi. “Noi però vogliamo cercare i bulli che vanno in questi parchi“: questo l’appello della conduttrice, fatto affinché chi sbaglia paghi.
Cominciano i servizi relativi alle persone scomparse: è il caso di Magda, una 16enne ligure sparita nel nulla da Ferragosto. L’inviata parla con la madre e il padre per tracciarne un profilo dettagliato della giovane e per ricostruirne gli ultimi movimenti.
Dopo aver fornito nel dettaglio l’identikit di un uomo scomparso (nel corso dell’intera puntata si susseguiranno annunci dello stesso tipo ad intervallare i servizi e gli approfondimenti), ci si sposta a Favara, in Sicilia, per scoprire cosa può essere successo ad una madre 27enne, Gessica. Si teme che sia stata fatta scomparire. Di lei non si hanno più notizie dal 12 agosto scorso. Si prova a ricostruire i legami familiari, le sue abitudini per provare a formulare qualche ipotesi. In ciò contribuiscono le interviste raccolte a persone del posto.
Il caso successivo riguarda la sparizione, a metà agosto, di Francesco, 35enne piemontese. L’uomo ha una bambina di due anni frutto di una precedente relazione; al momento della scomparsa, era fidanzato da qualche tempo con una nuova ragazza. Le telecamere raggiungono le zone in cui viveva, anche in questo caso parlando con parenti e amici. C’è chi piange perché ha paura di cosa gli sia potuto avvenire. L’uomo ha lasciato un biglietto destinato ai parenti, nel quale ha fatto capire di avere “un vuoto dentro” e che si sarebbe fatto vivo. Il foglio, però, è stato accartocciato e ritrovato casualmente dalla madre. C’è chi spera che qualcuno lo stia ospitando in segreto.
Una 11enne è scomparsa nel bresciano durante una gita. Si è allontanata mentre era in gita lo scorso 19 luglio e da quel momento non se n’è saputo più nulla. I genitori, stranieri, hanno fatto un appello per implorare gli eventuali rapitori a rilasciarla, perché da sola non ce la può fare anche perché autistica. La storia della piccola, che si chiama Iushra, viene raccontata in un servizio diviso in più blocchi, con la Sciarelli che fa brevemente il punto della situazione tra un segmento e l’altro. Un mezzo per cambiare ritmo rispetto all’andamento della trasmissione.
In studio ci sono il padre e l’avvocato di Daniele Potenzoni, un uomo scomparso anni fa a Roma: la loro presenza all’interno di questo blocco non è casuale, poiché il motivo Daniele e Iushra soffrono della stessa patologia, l’autismo. La Sciarelli, dopo aver fatto il punto con gli ospiti in studio sulla vicenda Potenzoni, si collega con l’inviata Lidia Galeazzo in un posto dove potrebbe essersi persa la piccola. Si tratta di un posto impervio e che nasconde insidie naturali.
Come anche nelle precedenti edizioni, il programma si conferma ricco di contenuti dati dai servizi relativi alle scomparse di persone in varie parti d’Italia. L’abbondanza di casi è certificata dal ritmo veloce assunto dalla trasmissione: i filmati si susseguono con rapidità, intervallati dalle asciutte introduzioni effettuate dalla conduttrice. Il caso successivo riguarda la sparizione di un uomo di Busto Arsizio, Matteo Caccia.
Un altro ospite, spesso presente in trasmissione della Sciarelli, è Pierino Marcantognini, marito di Luciana Fantato che è scomparsa nel pavese da novembre 2017. È stato aperto un fascicolo per omicidio volontario a carico di ignoti. Il corpo, ad ogni modo, finora non si è trovato. Per saperne di più, viene intervistato il procuratore aggiunto di Pavia, Mario Venditti. Anche in questo caso, si alterna la messa in onda dell’intervista al magistrato con quella in studio al coniuge della scomparsa.
Paola D’Ovidio, residente nel piemontese, è scomparsa dal 14 luglio. La donna aveva un rapporto complicato con il marito da cui era separata. La situazione è degenerata a tal punto da trasferire la vicenda in tribunale: Paola infatti denunciò il consorte per il mancato pagamento degli alimenti. Il giorno dell’udienza, però, la donna non si è presentata proprio perché sparita nel nulla.
Durante la preparazione del servizio, il fratello della donna ha fatto sapere alla redazione del ritrovamento del corpo di una persona nei pressi della zona dove è stata rinvenuta l’auto della sorella. Possibile che il cadavere appartenga alla donna, che di recente aveva rimediato addirittura una denuncia per procurato allarme per aver comunicato alle forze dell’ordine di aver ucciso il marito. Notizia ovviamente falsa.
La storia seguente è quella di Emilien, 30enne francese di cui non si hanno notizie dal 13 agosto. Con il suo zaino sulle spalle era in giro per l’Italia dal suo paese con l’intento di arrivare a Roma percorrendo la via Francigena. Un percorso durato 11 mesi, che lo ha portato anche a visitare il sud della Puglia. Le sue ultime tracce conducono le indagini a Ventimiglia, fermato dalla Polizia perché si era fatto male. Di lì in poi il nulla.
Il servizio ipotizza anche che possa essere sotto le macerie del ponte Morandi, anche se ormai non dovrebbero esserci misteri sui nomi di tutte le vittime e/o dei dispersi. Insospettisce il fatto che qualche giorno prima il ragazzo avesse lasciato a Marsiglia, dove era stato ospite di un’amica, il suo inseparabile zaino e il cane che aveva “adottato” nel suo viaggio in Italia.
Alla redazione del programma è arrivata una mail da parte delle colleghe di una ex professoressa, Donatella, preoccupate per le sue sorti. Dopo il pensionamento, non è stata più reperibile al suo domicilio ed è stata portata in una casa per anziani.
In rappresentanza delle professoresse parla Marisa, che è riuscita a trovare Donatella nella casa di riposo e a capire cosa le è accaduto. Rintracciata dalla trasmissione tramite la ex collega, si è cercato di intervistarla ma senza successo a causa dell’opposizione di altre persone. La donna afferma che questa è una scelta effettuata da chi vuole impedirle di avere contatti con l’esterno. “Sono stata turlupinata“, ha detto. Una lettera dell’avvocato del suo amministratore ha diffidato la trasmissione a parlare della sua vicenda, ma Chi l’ha visto? ha deciso di andare avanti comunque. Servizio diverso dagli altri, di denuncia, che rappresenta una novità rispetto ai tanti casi irrisolti di sparizioni raccontate stasera.
Un rappresentante di impianti fotovoltaici, Michele, doveva andare a Treviso. L’uomo ha chiamato la famiglia dicendo di essere arrivato a destinazione ma poi di lui non se n’è saputo più nulla. Si è poi venuto a sapere di un conto intestato a lui su cui erano stati effettuati dei versamenti dei quali i suoi cari non erano a conoscenza: il mistero si infittisce, soprattutto per i movimenti compiuti dal suo Bancomat. La vicenda sembra ancora molto lontana da una definitiva risoluzione.
Dalle scomparse ai delitti: si parla dell’assassinio di Antonello Bessi, 57enne ucciso con 12 coltellate. Il movente non dovrebbe essere quello della rapina, anche perché nel suo portafoglio sono stati rinvenuti 500 euro che quindi non ha rubato nessuno. Il fatto è accaduto a Vercelli. Tutti lo descrivono come una persona mite e tranquilla e per questo crescono gli interrogativi su una fine così tragica. Il fatto risale al 4 settembre: Bessi è stato trovato morto in un garage.
Termina qui la prima puntata di Chi l’ha visto stagione 2018-2019. Prossimo appuntamento mercoledì 19 settembre, alle ore 21:15, su Rai 3.