Nemo- nessuno escluso | puntata 26 ottobre | ospite Luigi Di Maio

La prima novità è l’assenza di Valentina Petrini che aveva affiancato Lucci nelle prime due edizioni del programma.La giornalista e conduttrice è tornata a Piazzapulita su La7 con Corrado Formigli.

Accanto a Lucci, in studio, c’è Daniele Piervincenzi che lo scorso anno era tra gli inviati. Il giornalista è stato vittima, lo scorso anno, di un’aggressione da parte della famiglia Spada mentre era ad Ostia (provincia di Roma) per un servizio.

Il programma si apre con il ministro del Lavoro Luigi Di Maio, vice presidente del Consiglio dei Ministri. Sarà l’ospite della prima puntata di Nemo-nessuno escluso. Il vicepresidente del Consiglio sarà protagonista di un’intervista condotta dal padrone di casa e incentrata su temi d’attualità.In particolare si torna sulla manovra economica che è oramai diventato uno degli argomenti fissi dei talk show su tutte le reti generaliste e non.

Come nella scorsa edizione ci saranno sul divano ospiti che si intrattengono per tutta la durata del programma e daranno la propria opinione su quanto accade, sulle storie raccontate e soprattutto sulle inchieste e i servizi che vengono mandati in video.

Infatti, già dalla prima puntata di Nemo, la protagonista è la cronaca nazionale e internazionale. Ma il cuore dell’appuntamento odierno, in fatto di politica, è il servizio di Enrico Lucci dalla Leopolda di Firenze. Il conduttore ne aveva già annunciato alcuni stralci nei programmi a cui ha partecipato per reclamizzarlo.

Come al solito, ci sono, nel corso della puntata, ospiti noti e personaggi che hanno conquistato una visibilità nei giorni immediatamente precedenti la messa in onda a causa di un fatto o di una circostanza specifica di cui sono stati protagonisti.

Gli opinionisti sono chiamati a valutare e a commentare episodi concreti ma non forniscono mai giudizi su eventi ed episodi personali. I telespettatori potranno formarsi una propria opinione soprattutto guardando le immagini messe in onda secondo una strategia narrativa dove la telecamera impone la trama, dove la realtà determina la scaletta.