Niente di meglio allora, di un aiutino dato da Bruno Vespa. Infatti, nella puntata di ieri mercoledì 21 novembre, Elisa Isoardi è arrivata nello studio di Porta a porta ospite di una serata dedicata ai principali chef stellati.
In una atmosfera in cui si parlava di cucina con i principali direttori di quotidiani e di riviste specializzate in cucina, la Isoardi ha avuto sempre un comportamento low profile. E, per legare ulteriormente il suo status professionale alla cucina, ha portato in studio un piatto preparato dalla sua mamma, una ricetta di tradizioni familiari.
Bruno Vespa ha sottolineato, nel presentarla, che ha ereditato la conduzione di La Prova del Cuoco da Antonella Clerici. Ma la consacrazione come star della cucina non è arrivata. L’ambiente era troppo ben frequentato con ospiti, tra gli altri critici gastronomici, come Luciano Ferrara e il direttore di Bibenda Franco Maria Ricci presidente dell’Associazione Italiana Sommelier.
Fornelli accesi dunque anche nello studio di Porta a porta dove, sotto lo sguardo curioso di interessato di Bruno Vespa, si sono preparati alcuni piatti della più tradizionale haute cuisine nel made in Italy.
In collegamento Antonino Cannavacciuolo che ha proposto, in diretta, una sua creazione.
L’obiettivo della rete è evidente: aiutare la Isoardi a risollevare il cooking show di Rai 1 che, nell’edizione di quest’anno, è sceso di 3 o 4 punti di share riuscendo anche ad andare, più volte, al di sotto del 12%.
La conduttrice della Prova del cuoco ha cercato, con scarsi risultati, di non sfigurare in un ambiente enogastronomico così ben rappresentato.
I suoi pochi interventi sono quasi passati inosservati. D’altra parte non avrebbe potuto essere diversamente dinanzi ai rappresentanti dell’alta ristorazione italiana che si sono incontrati e confrontati sugli stati generali della nostra cucina.