Gli inviati di PresaDiretta hanno viaggiato attraverso varie regioni del nostro paese per cercare di comprendere il futuro che ci aspetta.
PresaDiretta concede molto più spazio alle tematiche al centro del dibattito pubblico.
Innanzitutto al centro delle attenzioni ci sono le aspettative sul nuovo governo, tutte le iniziative che verranno prese.
Poi si discuterà sul problema dei conti pubblici, sulle tensioni sociali, sul conflitto commerciale sui mercati internazionali causato dalla guerra dei dazi, le croniche difficoltà della giustizia, l’emergenza del cambiamento climatico e quella della Sanità pubblica, le politiche energetiche e la riforma del diritto di famiglia.
Molti altri gli argomenti trattati, tra cui l’abuso di farmaci e le conseguenze sul cervello da parte di contaminanti ambientali, la fragilità dei valori europei alle prese con il prossimo, cruciale, appuntamento elettorale.
PresaDiretta è andata a cercare anche i modelli positivi che potrebbero fare da esempio e modello. Insomma si denuncia ma si cerca di ricostruire.
PresaDiretta | la prima puntata
“Fossile, il lungo addio”, la prima puntata, è dedicata al settore dell’energia e alle competizioni che ci attendono per capire quanto fossile c’è ancora dietro le nostre lampadine.
Quanto denaro pubblico investe l’Italia in sussidi diretti e indiretti alle fonti fossili? E la decarbonizzazione prevista dagli accordi di Parigi, che dovrebbe essere conclusa entro il 2025, a che punto è?
PresaDiretta è andata in Germania e in Polonia, tra i paesi più inquinanti d’Europa a causa del massiccio utilizzo delle fonti fossili a vedere che direzione hanno preso le strategie energetiche di quei paesi.
E poi il punto sullo stato di salute delle energie rinnovabili e lo straordinario esempio delle “comunità energetiche” che fanno del cittadino un consumatore e un produttore di energia pulita.