Si tratta di quattro puntate che dovranno sostituire il “defunto” “Politics – tutto è politica“, sospeso dalla prima serata del martedì per mancanza di ascolti. “Agorà 2017” si protrarrà fino a quando non arriverà sulla rete in prima serata, Bianca Berlinguer con il suo nuovo programma “#Cartabianca a colori“. L’esordio della Berlinguer in primetime avverrà subito dopo la conclusione del Festival di Sanremo 2017, probabilmente già martedì 14 febbraio. {module Pubblicità dentro articolo 2}
La decisione di far esordire la Berlinguer in prima serata deriva dal gradimento di pubblico del suo programma “#Cartabianca“ che va in onda ogni giorno dal lunedì al venerdì nella fascia preserale dalle 18:25 alle 18:55. Cioè subito prima del Tg3 di cui la Berlinguer è stata direttore.
Nell’attesa, in questo periodo di interregno, sarà Gerardo Greco a coprire i quattro martedì di Rai 3 con “Agorà 2017” che prende il nome dal programma da lui condotto quotidianamente nella mattinata di Rai 3.
Gerardo Greco manterrà lo schema del programma mattutino nel corso del quale ogni giorno si occupa di vari argomenti che spaziano dalla politica, all’economia, alla situazione del lavoro ospitando in studio esperti e rappresentanti della stessa politica. Questa sera Gerardo Greco gestirà una puntata che si rifà anche agli argomenti trattati in mattinata.
Naturalmente al centro dell’attenzione ci sarà anche il tema dei migranti e l’emergenza del gelo che ha colpito l’Italia centro meridionale. Sarà insomma un programma a metà strada tra un talk show di informazione e inchieste sul territorio finalizzato a dare un quadro complessivo di quanto è accaduto in settimana in Italia. {module Pubblicità dentro articolo}
Come in ogni talk show che si rispetti naturalmente gli ospiti vengono comunicati all’ultimo momento. Nella puntata in onda in mattinata, Gerardo Greco aveva raccolto testimonianze del Ministro degli Esteri Angelino Alfano sui migranti in transito verso l’Europa. E aveva annunciato anche che il ministro degli Interni in Germania stava rafforzando i controlli alle frontiere che sarebbero stati confermati fin quando erano ritenuti necessari. In studio questa mattina da Gerardo Greco c’erano, tra gli altri, Matteo Salvini leader della Lega Nord, il geologo Mario Tozzi, il meteorologo Francesco Laurenzi, Riccardo Testa responsabile di un’agenzia di investigazioni private e Silvia Kranz esperta di patologie nei rapporti di lavoro.
C’è molta curiosità su questa scelta di mandare in onda quattro puntate di Agorà 2017, soprattutto se si considera che Gerardo Greco non ha mai voluto trasferirsi in prima serata.
C’è però da prendere atto della fine dell’esperimento di “Politics – tutto è politica” che ha lasciato un segno sul futuro professionale del suo cionduttore, Gianluca Semprini.
egregio dott spataro le ricordo che i nostri immigrati del 1920 sono partiti per trovare lavoro e non per portare delinquenti spacciatori . ma non si entrava in un paese straniero se non avevi un contratto di lavoro, e di essere in buona salute. mentre questi entrano senza controlli e fanno quello che vogliono, e lei mi viene a dire che siamo dei terroristi. forse sarebbe utile che lei provasse a viverle le cose di persona . le immagini di cona che voi di agora’ fatte vedere, lo sporco che fate vedere e solo perche’ sono sporchi l’oro,