Tutti gli appuntamenti sono programmati il sabato sempre alle 9:10 e la domenica alle 9:20 sulla emittente diretta da Paolo Ruffini.
I protagonisti dei dieci reportage raccontano l’immigrazione, la malattia, la fragilità delle famiglie, le persecuzioni razziali, il terremoto, il bullismo. Storie di ordinaria difficoltà, di sofferenza ma anche di solidarietà tutte legate tra loro da un unico comun denominatore: il coraggio.
La prima puntata in onda il 2 settembre ha come protagonista Dawood Yousefi che lascia l’Afghanistan all’età di soli 17 anni. Il paese è dilaniato dalla guerra e oppresso dal regime talebano. Ci vogliono 11 mesi al giovane per arrivare in Italia dove lentamente riesce a diventare un richiedente asilo dopo l’iniziale condizione di clandestino. Dawood viene intervistato da Paola Saluzzi presso la scuola di lingua e cultura italiana della Comunità di Sant’Egidio dove adesso collabora volontariamente come educatore.
Nella seconda puntata si parla di Fiorella Tosoni presidente dell’associazione Andrea Tudisco fondata nel 1997 insieme al marito per ricordare il figlio morto di leucemia all’età di 10 anni. La finalità dell’Associazione è l’offerta di assistenza e ospitalità per i piccoli pazienti affetti da gravi patologie. Naturalmente l’ospitalità è soprattutto rivolta alle famiglie dei bambini malati che vengono da fuori Roma. Tra i servizi proposti c’è anche quello della clownterapia.
La terza puntata ha come protagonista Flavia Rizza, una ragazza che è stata vittima bullismo dei compagni di scuola in maniera molto pesante. Flavia avuto però la forza di reagire e di raccontare quello che stava succedendo anche perché l’oppressione dei compagni si era trasformata in cyberbullismo. La ragazza ha raccontato tutto alla polizia postale. Paola Saluzzi ha raccolto la testimonianza di Flavia presso il Liceo di Ostia dove frequenta l’ultimo anno delle superiori ed ha incontrato anche Mauro Cervellini della Polizia di Stato esperto in dinamiche di cyberbullismo, un fenomeno che diventa sempre più difficile da controllare.
Nella quarta puntata Paola Saluzzi è ad Amatrice città devastata dal sisma dello scorso agosto 2016. 300 le vittime e una ricostruzione che appare sempre più lontana. La Saluzzi incontra alcuni esponenti dell’associazione TerrAttiva per farsi spiegare la loro opera di accoglienza ed assistenza.
Nel quinto appuntamento si parla di Angelo Di Giannantonio e Maria Grazia Viganò, due coniugi della casa famiglia La Tenda. La coppia svolge una azione di impegno quotidiano nei confronti dei bambini in difficoltà.
Emma Alatri 90 anni è la protagonista della puntata numero 6. Parlerà parlerà delle leggi razziali, della sua drammatica esperienza vissuta durante la percecuzione degli ebrei. Accanto a lei il marito.
Nella puntata successiva la Saluzzi incontra Silvia Saini D’Amato della Fondazione Bambini in emergenza Onlus nata negli anni 90 per la volontà è l’impegno del giornalista e conduttore televisivo Mino Damato.
Ci sarà poi Fabio Ferro chirurgo pediatrico specializzato nell’affrontare malformazioni genitali nei bambini. Il medico ha prestato la sua opera in missioni umanitarie soprattutto in zone di guerra e in paesi molto poveri. Simona Atzori è la protagonista della nona puntata che Paola Saluzzi incontra presso l’Accademia Nazionale di Danza di Roma. La Atzori è danzatrice pittrice e scrittrice. La particolarità di questa protagonista è il fatto che, nonostante sia priva di braccia fin dalla nascita, ha condotto le sue attività artistiche riuscendo a riscuotere molta notorietà anche a livello internazionale.
Infine Anna Costanza Baldry psicologa criminologa e docente universitaria che ha sempre dedicato la sua attività professionale a lottare contro la violenza sulle donne chiude il ciclo di Ritratti di coraggio.