Siamo nel 2009. É il 30 maggio e a Gradoli, nella quiete e nel silenzio di un piccolo paesino di provincia affacciato sul Lago di Bolsena, improvvisamente scompaiono Tatiana Ceoban e sua figlia. Come sottotitolo alla puntata, Franca Leosini ha scelto una frase semplice ma significativa: “scomparire all’improvviso un giorno di maggio“.
Storie Maledette | anticipazioni puntata 25 marzo 2018
Paolo Esposito era il compagno di Tatiana e su di lui, dopo una serie di indagini, cade l’attenzione degli inquirenti che lo sospettano di aver ucciso entrambe le donne.
Il 44enne Paolo Esposito nascondeva un terribile segreto. Che, con il tempo, era stato scoperto conosciuto da Tatiana e dalla figlia Elena. Nella vita dell’uomo c’era un’altra donna davvero inimmaginabile, una relazione che è apparsa, quando è stata scoperta, più di un tradimento, più ancora di una colpa. Paolo Esposito era l’amante nascosto di Ala Ceoban, la sorella di Tatiana di soli 18 anni. Paolo inizia, dunque, una serie di depistaggi. Per gli inquirenti sarebbe stato lui ad uccidere Tatiana e la figlia e ad occultarne i cadaveri. L’uomo dopo un delitto così efferato è stato condannato definitivamente all’ergastolo con sentenza della Cassazione. La pena è stata durissima e anche la zia della ragazzina è stata accusata di favoreggiamento.
Tatiana era una donna arrivata una decina di anni prima dalla Moldavia in cerca di fortuna in Italia. Aveva incontrato Paolo Esposito un elettricista informatico la cui passione erano i video pedo – hard. Da lui Tatiana aveva avuto una figlia Erika di 8 anni. Ma Esposito non aveva avuto nessuna esitazione ad uccidere le due donne perché le considerava ostacolo alla sua relazione, oramai nota non solo a Tatiana e ad Elena ma anche a tutto il paese.
Storie Maledette | Franca Leosini intervista Paolo Esposito nel carcere di Mammagialla
È il 30 maggio del 2009. La piccola Elena è a scuola e la madre si reca a Viterbo per acquistare una telecamera che sarebbe servita per riprendere il saggio di danza della bimba. Lo scontrino viene battuto verso l’ora di pranzo in un grande supermercato. Poi la donna riprende il bus per Gradoli. L’autista ricorda che è scesa proprio davanti all’abitazione di Esposito e Tatiana.
Tutto questo sarà ricostruito nella lunga intervista di Franca Leosini all’uomo che è attualmente rinchiuso nel carcere di Mammagialla a Viterbo. Sarà una puntata molto particolare perché Paolo Esposito entra nel buio di quei momenti che lo hanno trasformato in un assassino, incalzato dalle domande precise e puntuali della Leosini che lo sprona più volte a non omettere nessun particolare.
É una storia di amore, di tradimenti, di sangue e di morte.
La regia è di Fabio Vannini.