In questo caso per tali persone la loro forma fisica rappresenta un vero e proprio imbarazzo, un dolore ed un disagio da cui cercano disperatamente di uscire fuori.
Storie del genere | il racconto delle persone che hanno deciso di cambiare sesso
Sabrina Ferilli nelle puntate in programma incontrerà persone che hanno cambiato sesso e che racconteranno la propria esperienza. Tra questi Nicolò all’anagrafe Gaia, Daniela nata Maurizio e Michael il cui nome originario era Masha. Sabrina Ferilli cercherà con molta delicatezza di ascoltare le storie inserite anche nel contesto sociale in cui sono nati e cresciuti i personaggi ospiti.
I telespettatori assisteranno ad un racconto spesso sofferto e intriso di disagi che però alla fine è sfociato in una situazione di piena soddisfazione. I personaggi ospiti infatti sono riusciti, attraverso una serie di complicati interventi chirurgici, a cambiare sesso e si sono finalmente impossessati della propria identità. Sono testimonianze dure che saranno arricchite anche da altre raccontate a Sabrina Ferilli da persone che ancora non hanno intrapreso la fase del cambiamento oppure che sono a metà strada e non hanno raggiunto il risultato finale.
La Ferilli si farà aiutare da psicologi che documenteranno il sofferto percorso di chi ha intrapreso la strada verso il cambiamento di sesso.
L’attrice raccoglierà anche le testimonianze dei professionisti che hanno seguito le persone sul tragitto della mutazione fisica. A tale proposito si parlerà anche di un particolare servizio presente all’ospedale San Camillo di Roma dal nome SAIFIP (Servizio di Adeguamento tra Identità Fisica e Identità Psichica). Il reparto è formato da professionisti, medici, psicologi e chirurghi, endocrinologi che seguono le persone affinché possano finalmente raggiungere la propria identità fisica. Anche loro racconteranno alla Ferilli l’esperienza vissuta.
Siamo dunque in presenza di una realtà molto delicata che fino a pochi anni fa è stata sempre relegata nell’ombra ma che finalmente sta acquistando un proprio spazio con conseguente crescita di consapevolezza non solo nel mondo scientifico ma anche nella società. In questo modo Sabrina Ferilli cercherà di aiutare coloro che hanno sofferto in precedenza una sorta di emarginazione.
Saranno in tutto 7 puntate attraverso le quali Rai 3 continua nel trend di servizio pubblico anche per realtà scomode ma vere ed esistenti. In questo modo si dà voce alle minoranze nel pieno rispetto del mandato di rete al servizio dei cittadini. Un trend che Stefano Coletta, direttore di Rai3, sta seguendo fin dalla sua elezione lo scorso autunno.
Sabrina Ferilli | i precedenti come conduttrice
Non è la prima volta che Sabrina Ferilli si mette alla prova in una conduzione. Innanzitutto l’abbiamo vista nel 2014 approdare ad Agon Channel con un programma dal titolo “Il Contratto“. Questo fu il suo debutto come presentatrice. Il programma era un faccia a faccia all’interno del quale si mettevano in evidenza il lato pubblico e privato di personaggi del mondo dello spettacolo, della politica, dello sport, del giornalismo e dell’imprenditoria.
La Ferilli però ha presentato su Raiuno anche un programma insieme a Lucio Dalla dal titolo “La Bella e la Bestia“. Era il 2002 e lo show andava in onda il sabato sera.