La puntata è iniziata con le immagini di Silvio Berlusconi in duetto con Mariano Apicella. Subito dopo, è andata in onda la stessa scena tratta da Loro, film di Paolo Sorrentino.
La puntata di stasera è intitolata Noi e Loro.
Roberta Petrelluzzi ha ricordato che Loro di Paolo Sorrentino è liberamente ispirato al caso giudiziario che ha coinvolto Giampaolo Tarantini, imprenditore barese che tentò di scalare le vette del mondo politico e finanziario attraverso donne e cocaina.
Le immagini del processo sono iniziate, parlando di Terry De Nicolò che Tarantini utilizzò per corrompere Antonio Colella. Petrelluzzi: “E’ l’inizio del sistema Tarantini”.
E’ andata in onda la testimonianza di Monia al processo: “Tarantini mi proponeva degli incontri ma non c’erano altri fini”. Nella fattispecie, si è parlato del suo incontro organizzato con Sergio Frisullo.
Successivamente, è andata in onda la testimonianza di Patrizia D’Addario che lasciò l’aula visibilmente scossa dopo aver ascoltato un’intercettazione con Massimo Verdoscia: “Ho avuto una storia con lui e mi organizzava incontri con altre persone”.
E’ stata trasmessa la testimonianza di Barbara Montereale: “Ho chiesto a Tarantini di farmi lavorare negli eventi. Non ci sono stati atti di natura sessuale durante le cene. Non mi sono mai prestata come escort”.
Secondo l’Accusa, Tarantini ha messo in atto un piano per raggiungere Silvio Berlusconi.
Ascoltiamo un’intercettazione tra Giampaolo Tarantini e Claudio Tarantini. Secondo l’Accusa, Giampaolo Tarantini raggiunse l’obiettivo di essere invitato a Villa Certosa.
Giampaolo Tarantini fece amicizia con Sabina Beganovich definita l'”Ape Regina”. E’ andata in onda la sua testimonianza durante la quale la Began cedette alle lacrime.
Successivamente, sono andate in onda diverse testimonianze riguardanti una cena organizzata a Palazzo Grazioli con Silvio Berlusconi e George Clooney.
Sempre per quanto riguarda la cena in questione, Sabina Began dichiarò di non essere rimasta soddisfatta perché le ragazze non erano del giusto livello.
L’Accusa, per dimostrare i reati, sostenne che le ragazze, quella notte, si sarebbero fermato a casa di Berlusconi, dietro precise istruzioni di Tarantini. Ma le ragazze dichiararono che fu un’iniziativa dell’ultim’ora.
Le ragazze hanno parlato di affettuosità innocenti. Il Pubblico Ministero, però, ha tirato fuori un SMS di Vanessa Di Meglio indirizzato a Tarantini con su scritto: “Chi paga?”.
Sabina Began, con dichiarazioni spontanee, dichiarò di non avere organizzato mai incontri.
Nel periodo successivo, Tarantini divenne autonomo nell’organizzazione, staccandosi dalla Beganovich. Ascoltiamo alcune intercettazioni tra Tarantini e Berlusconi.
Abbiamo ascoltato un’altra serie di testimonianze e intercettazioni riguardanti un’altra cena. In un’intercettazione, si parlò chiaramente di un “dopo-cena”. Una di queste ragazze, però, davanti al giudice, escluse categoricamente il sesso.
E’ andata in onda una testimonianza di Ioana Visan e un’intercettazione tra lei e Verdoscia. Una frase sulla quale il PM si soffermò fu “Fammi fare bella figura”.
E’ andata anche in onda la difesa dell’avvocato di Tarantini.
Ioana dichiarò di non aver mai dormito con Silvio Berlusconi. In un’intercettazione, si parlò della paura di Ioana di prendere delle malattie a causa della presenza di tante ragazze.
Ioana parlò anche della presenza di buste contenenti soldi.
Secondo l’Accusa, il fine di Tarantini era quello di entrare nel mondo dei grandi affari, con Silvio Berlusconi che sarebbe stato il suo passe-partout.
E’ andata in onda un’altra testimonianza di Patrizia D’Addario: “Il ruolo pensato per me fu quello di accogliere le ragazze”.
D’Addario entrò nei dettagli di queste serate: “C’erano ragazze parecchio succinte. Io ero l’unica vestita. Erano vestite da camera da letto”.
Secondo la D’Addario, Silvio Berlusconi si affezionò particolarmente a lei ma durante una cena, decise di non fermarsi a Palazzo Grazioli. Berlusconi voleva rivedere la D’Addario. Secondo la difesa di Tarantini, la D’Addario aveva un interesse.
Durante il processo, la D’Addario rispose a tono ad una dichiarazione di Barbara Montereale.
Patrizia D’Addario affermò con decisione: “Non sono mai stata una prostituta”.
La D’Addario dichiarò che, in un’occasione, Berlusconi iniziò a toccarla davanti ad altre persone. Successivamente, sempre stando alla testimonianza della D’Addario, Berlusconi le promise di aiutarla a cambiare vita.
D’Addario, durante il processo: “Sono stata usata, non sono stata aiutata”.
Secondo l’Accusa, Patrizia D’Addario fu sostituita da Barbara Montereale e la D’Addario uscì dal giro delle “cene eleganti”.
E’ andata in onda un’altra testimonianza di Barbara Montereale, stando alle quale la ragazza accettò di andare a Villa Certosa, mettendo in chiaro il fatto che non sarebbe andata a letto con Berlusconi.
Durante la cena a Villa Certosa, non ci sarebbe stato alcun approccio fisico da Berlusconi, stando alle parole della Montereale. Quest’ultima, però, ha ricevuto soldi dal Presidente.
Secondo la difesa, Berlusconi ha regalato soldi, non ha pagato ragazze.
Il PM chiese a Tarantini una pena pari a 8 anni.
Tarantini fu condannato in primo grado a 7 anni e 10 mesi di reclusione. Al processo d’Appello, se verrà dimostrato che le ragazze si sono prostituite volontariamente, Tarantini sarà assolto.
La puntata di Un giorno in pretura è terminata qui.