In occasione del riconoscimento, Nadia Toffa ha fatto sentire la propria voce sui social network. «Il pensiero va a tutti quei bambini che sono costretti a subire abusi e che non hanno nemmeno la forza di gridare aiuto, e sono ancora tanti, troppi che hanno bisogno di essere salvati, e ogni violenza che subiscono è un pugno nello stomaco a tutti noi».
Questo è quanto ha scritto la brava e stimata conduttrice e inviata, amatissima dal pubblico per le sue doti umane e la dedizione al lavoro.
Sempre a proposito del reportage, la Toffa continua: «L’inchiesta sul giro di prostituzione minorile vicino allo stadio San Nicola di Bari davvero ti scuote l’anima. Sei sbattuto senza filtri di fronte alla peggiore miseria umana. Eravamo partiti con l’obiettivo di porre fine a questo schifo. In passato ci siamo già occuparti di inchieste simili, ma fatti di questa gravità eravamo abituati a vederli in posti lontani da noi, paesi in via di sviluppo dove purtroppo la tratta dei bambini è quasi alla luce del sole»
Nadia Toffa è stata assente nelle ultime settimane da Le iene. « Sta seguendo, a scopo precauzionale, le indicazioni dei medici che la invitano ad un periodo di riposo» hanno spiegato i colleghi che hanno condotto le ultime puntate domenicali del programma.
Dopo il malore dello scorso 2 dicembre, la iena sta combattendo come una leonessa contro la malattia. E certamente vincerà la sua battaglia come si augurano tutti i suoi fan. Intanto è giunto un importante riconoscimento per il lavoro che svolge e per la grande sensibilità e umanità con cui ffronta i casi più delicati: mai sensazionalismo e retorica di mestiere, ma un grande altruismo unito ad una incrollabile dedizione.
Il mondo dello spettacolo ha bisogno di persone e di professionisti come Nadia Toffa. Perciò deve tornare al più presto in tv.