Conosciuta anche per la sua imitazione di Barbara D’Urso e della mamma di Virginia Raggi, Valeria Graci ha in cantiere altri progetti professionali e soprattutto si sta concentrando alla parodia di nuovi personaggi, sempre del mondo della televisione. Ce li ha svelati in anteprima nell’intervista concessa a Maridacaterini.it.
Quanto è cambiato nel programma Quelle Brave Ragazze… dall’anno scorso ad oggi?
«Se prima facevamo fatica a trovare ospiti da invitare, quest’anno sono gli stessi personaggi a proporsi nel nostro programma. E’ la dimostrazione che siamo diventati credibili ed affidabili, anche per nomi molto importanti del mondo dello spettacolo».
A suo parere quanto c’è ancora da migliorare per la perfetta resa del talk show al femminile?
«Posso assicurare che siamo migliorate molto, forse qualche dettaglio deve essere ancora perfezionato. Ma stiamo proponendo un appuntamento quotidiano in linea con il pubblico di Rai 1 abituato, alle 10:00 del mattino, a seguire le Storie Italiane, programma vincente di Eleonora Daniele».
La sensazione è che gli ospiti rimangano più a lungo. Concorda?
«È proprio così. Non solo abbiamo una maggiore presenza di personaggi ma, spesso, rimangono anche più a lungo intervenendo in vari blocchi. Qualcuno addirittura si è fermato per tutta la durata del programma».
Qual è il suo ruolo all’interno di Quelle Brave Ragazze…?
«In effetti cerco di sdrammatizzare tutte le situazioni con un ruolo ironico che mi consente anche di fare degli errori e di riderci su. Ho grande affinità con le mie colleghe, siamo molto unite, soprattutto con Arianna Ciampoli».
Talvolta si ha la sensazione che vi parliate addosso…
«Probabilmente accade, ma noi corriamo il rischio anche se siamo consapevoli che spesso è meglio dire una frase in meno che una in più. Me lo ha insegnato la radio».
Qual è il suo impegno sulle onde hertziane?
«Ho un programma su Radio Zeta che gestisco quotidianamente con Manila Nazzaro. È una diretta di due ore e sono particolarmente orgogliosa perché la radio è proprio il coronamento del mio sogno. Imito Barbara D’Urso anche durante la trasmissione radiofonica e poi posto tutto sui miei social network».
Come giudica la sua parodia di Barbara D’Urso?
«Adoro questa presa in giro garbatamente spudorata della conduttrice di Domenica Live. Barbara D’Urso mi ha invitato alcune volte nei suoi programmi. Ed io ci sono anche andata. Non voglio però inflazionarmi».
Tornerà a Striscia la Notizia?
«Riprendiamo a settembre. Iniziamo proprio con la mamma di Virginia Raggi che andrà, proprio come Barbara D’Urso, a caccia di scoop in Parlamento. Ma sa qual è l’aspetto più simpatico di tutto ciò?».
Ce lo dica…
«Pensi che i politici vedendomi agghindata come Barbara D’Urso mi salutano con “ciao Barbara”».
Ma starà pensando ad altri personaggi da imitare?
«Certamente. Penso a due signore della TV in particolare: Elisa Isoardi innanzitutto, ma dovrò trovare la chiave giusta. E poi vorrei imitare Eleonora Daniele. È una signora conduttrice che ammiro da anni e che considero un po’ la Giletti al maschile».
C’è un progetto professionale al quale aspira?
«Mi piacerebbe essere la protagonista di una sitcom sul modello americano di What Women Want. Spesso però in Italia si ha paura di osare secondo uno stereotipo tutto nostro che invece negli Stati Uniti non esiste. Infatti gli artisti possono esprimersi a 360° in tutti i settori dal piccolo al grande schermo, dal teatro alla conduzione fino alla canzone».