Stiamo parlando della brava e simpatica attrice Paola Tiziana Cruciani, che prossimamente vedremo in tv su Canale 5 nelle nuove puntate della fiction La Dottoressa Giò, di cui è protagonista Barbara D’Urso, nel ruolo della ginecologa Giorgia Basile. La prima serie andò in onda nel 1997. La Cruciani interpreta il ruolo della caposala Gigliola.
Abbiamo intervistato Paola Tiziana Cruciani, attualmente impegnata nelle riprese della fiction, in quattro puntate, che si sta girando presso l’Ospedale San Carlo di Nancy di Roma, per la regia di Antonello Grimaldi.
Signora Cruciani, lei è tra le protagoniste della nuova serie de La Dottoressa Giò con Barbara D’Urso. Qual è il suo personaggio?
“Interpreto la caposala Gigliola, una donna che conosce benissimo il suo reparto e che sa come organizzare e sistemare le pazienti. E’ come se fossi una direttrice d’albergo e accolgo tutte con un sorriso. Sono cordiale, simpatica, serena, sono di grande aiuto alla Dottoressa Giò-Barbara D’Urso che si fida di me ciecamente, è entusiasta della mia collaborazione, e poi entrambe ci stimiamo. Il nostro è un reparto sereno, meno doloroso di altri, dove accadono degli eventi bellissimi: la nascita dei bambini”.
Cosa accomuna lei al personaggio della caposala Gigliola?
“Come Gigliola, io nella vita privata sono sorridente, solare, comunicativa con la voglia di chiacchierare con le persone e poter aiutare qualcuno quando è possibile.A parte il personaggio che interpreto in questa fiction, io in genere quando recito metto tutta me stessa, la forza, la capacità. Ho un carattere “pasionario”, cerco sempre di tirare fuori la parte di me più combattiva”.
Chi sono gli altri attori che fanno parte del cast de La Dottoressa Giò?
“Ci sono Filippo Gattuso, Desirée Noferini, Alessia Giuliani (è la cronista Sandra,la migliore amica di Giò), Simone Corbisiero, Eleonora Belcamino”.
Aveva visto le altre stagioni di questa fiction tra il 1997 ed il 1998?
“Sì, sicuramente le avrò viste, ma non le ricordo bene. Ho ben in mente, però, il personaggio interpretato dalla D’Urso, battagliero, sempre in difesa delle donne, allora come ora”.
Niente vacanze allora questa estate
“Con le riprese faremo un piccolo break a Ferragosto, farò qualche puntatina al mare a Sabaudia e dintorni, ma rimarrò a Roma. E’ così bella questa città nel mese di agosto, è meravigliosa, e trovi sempre parcheggio. Ti pare poco?”.
Oltre La Dottoressa Giò la rivedremo in televisione?
“Ogni tanto spunto come il prezzemolo in qualche fiction. Parteciperò ad una sola puntata della fiction di Raiuno, Una pallottola nel cuore, protagonista Gigi Proietti, programmata per il prossimo autunno”.
Lei è reduce dal successo teatrale di Tutte a casa dove interpretava Comunarda. E’ rimasta legata a questo personaggio?
“Sì molto. Comunarda è una rivoluzionaria, una socialista dei primi del ‘900. Racconta il lavoro dell’emancipazione femminile, che comincia proprio in quegli anni, dove le donne si uniscono per combattere e far valere i loro diritti aldilà delle posizioni politiche”.
Tre caratteristiche che identificano Paola Tiziana Cruciani donna e attrice
“Riccia, perché ultimamente in tutti i ruoli interpretati ho i capelli ricci; solare, perché comunico il buon umore, anche se poi questo termine non mi piace molto, ma tutti mi identificano così; pop, perché sono popolare, conosciuta per il tipo di personaggi che interpreto, in cui una grossa fetta di pubblico si riscontra, si riconosce”.
Un pregio e un difetto?
“Come pregio, fortunatamente, quello di essere simpatica anche a me stessa; come difetto riconosco di essere cruda, caustica. Se devo esprimere un parere lo dico, fa parte del mio carattere un po’ irruente. Cerco, comunque, sempre di non offendere la persona a cui è rivolto. Certe cose bisogna anche saperle dire in un certo modo. Ma ultimamente sto imparando a tenere di più la lingua a freno”.
I suoi progetti futuri? Dove la vedremo?
“In tv, già l’ho detto. Poi al cinema: il prossimo 27 settembre uscirà il film dove ho partecipato, girato in Puglia, Ricchi di fantasia, diretto da Francesco Miccichè, con Sergio Castellitto, Sabrina Ferilli, Valeria Fabrizi, Matilde Gioli, Antonio Catania. Poi, sempre a settembre, dovrebbe uscire un altro film al quale ho partecipato, Il grande salto, diretto da Giorgio Tirabassi, con Ricky Memphis, Marco Giallini, Valerio Mastandrea, Gianfelice Imparato”.
E a teatro?
“Sì, sarò anche a teatro, non mi faccio mancare niente: riprenderemo l’anno prossimo in tournée lo spettacolo Tutte a casa e sarò anche in un altro spettacolo molto divertente, con Pietro Longhi: Gente di facili costumi di Nino Manfredi e Nino Marino al Teatro Ghione di Roma, dal 16 al 28 ottobre, e solo la serata dell’ultimo dell’anno, al Teatro Manzoni di Roma”.