La seconda ospitata è accaduta qualche giorno fa. E in studio c’era Gabriele Corsi.
Abbiamo intervistato in esclusiva le tre ragazze che ci hanno raccontato la popolarità conquistata grazie al game show. Ma hanno svelato anche molti aspetti della loro vita e della propria personalità. Francesca risponde per tutte.
Due volte ospiti di un importante programma Rai. Ci raccontate come è accaduto?
«La prima volta eravamo ospiti della versione estiva di La vita in diretta. La seconda volta siamo state chiamate dalla redazione per fare una sorpresa a Gabriele Corsi. Il conduttore, ospite del contenitore pomeridiano di Rai 1, non si aspettava di vederci. Ed Infatti siamo state nascoste fino a quando non siamo apparse poi in studio e abbiamo provato a porre a Corsi le stesse domande che lui porge a noi e ai concorrenti in generale. È stato un momento di grande simpatia».
Com’è nata l’idea di partecipare a Reazione a Catena?
«In effetti io lo desideravo intensamente da anni e seguivo il programma fin da quando lo conduceva Pino Insegno. Pensavo di potervi accedere insieme a mia madre e a mia zia. Dopo aver ricevuto il loro rifiuto ho convinto mia sorella Alessandra e Lorena, che è una mia amica, fin dai tempi del liceo. Abbiamo inviato la nostra richiesta di partecipazione e, dopo due giorni, abbiamo partecipato ai casting di Milano. Quando abbiamo saputo di essere state selezionate è iniziata la nostra preparazione. Ci siamo riviste tutte le puntate precedenti e abbiamo cercato di imparare a memoria le definizioni delle parole. È stato un lavoro intenso e abbiamo cercato soprattutto la velocità ne L’intesa vincente».
Siete diventate popolari. Vi ha cambiato la notorietà?
«Siamo ragazze semplici e tali vogliamo rimanere. Io e Lorena abbiamo 23 anni, Alessandra ne ha 20. Pensiamo al nostro futuro e per adesso desideriamo prenderci una pausa dalla TV. Vogliamo tornare alla nostra vita normale e se potessimo avere in futuro qualche altra possibilità di partecipare a giochi televisivi, non diremo certo di no».
Questa esperienza ha avuto ripercussioni sulla vostra personalità?
«Assolutamente sì. Ognuna di noi ha avuto più fiducia nelle proprie possibilità. Lorena ad esempio è diventata più riflessiva. Alessandra ha capito che deve avere più fiducia in sé stessa e affrontare le varie situazioni con ottimismo. Io ho imparato a dare più peso alle parole e a riflettere di più».
«Lorena è laureata in psicologia, Alessandra ha concluso il corso alla facoltà di Scienze della Comunicazione allo IULM ed io ho conseguito la laurea triennale in Scienze motorie».
Quali sono i vostri hobby?
«Conduciamo una vita normale. Amiamo andare al cinema, a ballare e frequentare i nostri amici. Io in particolare gioco a calcio e sono allenatrice di una squadra di calcio per bambini di otto anni che si chiama società C.G.SVO. La squadra invece dove io gioco ancora si chiama Celesta – Legnano».
Come userete i soldi guadagnati?
«Tutte e tre accantoneremo una somma per i nostri studi futuri. Però ognuna di noi aspira a realizzare un piccolo progetto personale, come un viaggio. In particolare Lorena desidera andare a New York con il proprio ragazzo e impegnare una buona parte della sua vincita per la specializzazione in psicologia».
Qual è il vostro rapporto con i social?
«Molto buono, anche se non si può piacere a tutti. Qualcuno ad esempio ci ha accusato anche di essere raccomandate. Vogliamo ribadire che non abbiamo mai avuto nulla a che fare con la TV e che questa è stata la nostra prima volta sul piccolo schermo».
Non sono le prime concorrenti a lasciare un segno. Il merito va ascritto non solo a loro, sono brave e si fanno apprezzare, ma anche al quiz che riesce a creare dei personaggi. Sembra un ritorno a quei quiz del passato dopo i campioni diventavano ben presto dei personaggi.