Ci troviamo nello studio di Forum con la padrona di casa Barbara Palombelli.
Barbara lei è giunta alla sua sesta stagione di Forum. Ha iniziato nel 2013 prendendo il posto di Rita Dalla Chiesa. Ci fa un piccolo bilancio di questi anni a Forum?
E’ un matrimonio che funziona. Considero “Forum” e “Lo sportello di Forum” come un marito. Vengo qui, sono a casa, ho le mie cose. Devo dire che sono stata accolta dalla squadra in modo meraviglioso e poi onestamente devo dare atto alla grandissima Rita Dalla Chiesa di aver lasciato una squadra meravigliosa che ha costruito nei lunghi anni della sua conduzione. Quindi ho trovato un ambiente eccezionale. Grazie a tutti e soprattutto grazie a Rita.
Qual è l’insegnamento di Forum e come l’ha cambiata il programma?
Forum mi ha insegnato che il diritto è una materia viva e quindi ogni giorno, ogni settimana si muove insieme alla società. In questi anni sono cambiate le unioni, è cambiato il modo di separarsi e sta cambiando ulteriormente. Insomma la società e i rapporti genitori e figli, il modo per venire al mondo e anche il modo per andarsene… Tutto è cambiato in pochissimo tempo. Quindi mi sono appassionata perché è una materia più viva che mai.
Ci racconta quale sarà il filo conduttore di questa stagione? Perché ogni anno è accompagnato da un determinato argomento…
Sì, ogni anno cerchiamo di dare una sorta di sottotitolo, che non è ossessivo ma è un po’ un filo conduttore. Quest’anno affrontiamo il rapporto tra genitori e figli con una particolare attenzione per i ragazzi difficili. Quelli di cui alla fine lo Stato non si occupa, il cui peso è tutto sulle famiglie.
Parliamo dei giovani. Secondo lei in televisione se ne parla troppo poco?
Pochissimo. Noi siamo una fortunata eccezione perché abbiamo i quattro ragazzi in studio, abbiamo i giovani giornalisti e tante voci…. Anzi se qualcuno è davanti questo video e vuole scriverci e raccontarci le sue storie o portare i suoi video, questa è una casa aperta; soprattutto ai ragazzi.
C’è qualche storia, sempre riguardante la sfera giovanile, che l’ha ha particolarmente colpita, che ricorda di più in questi anni ?
Mi colpiscono tutte le storie dove c’è una patologia e dove ci sono delle mamme che chiedono aiuto. Purtroppo questo aiuto nella società spesso non si trova, però nascono tante associazioni intorno a delle patologie, intorno alla necessità di assistere… anche tutto il discorso del dopo di noi, i ragazzi disabili. L’altro giorno erano qui gli amici della “Casa dei risvegli Luca De Nigris ” che è un’associazione che ho visto nascere alla radio 15 anni fa e quindi mi sono anche commossa perché vedo che poi alla fine la soluzione a molti problemi è quella di mettersi assieme. Nei miei programmi cerco sempre di costruire delle reti che poi resistano all’ urto degli anni.
Parliamo adesso un po’ dei suoi ospiti. Pare che negli ultimi anni ci sia stato un incremento degli ospiti in studio, è una scelta voluta per aumentare il gradimento? O per dare maggiore informazione grazie alla presenza di esperti durante le puntate?
Vengono molti esperti, scrittori, attori, colleghi giornalisti. Anche qui la porta è aperta e serve sempre proporre un approfondimento sul tema. Devo dire che poi dopo mi ringraziano tutti perché l’ esperienza di Forum, entrare nella pancia del paese, nei problemi veri all’ interno delle famiglie, è una lettura della società sempre viva e sempre nuova.
Quest’anno sta affrontando una grande sfida atletica visto che è alla conduzione di tre programmi al giorno, come fa a conciliare il lavoro, la famiglia numerosa e anche il tempo libero?
Non lo so! Finora non ho avuto un minuto libero. Sono in arretrato con mia madre, con i miei fratelli, con le amiche, con gli amici. Ho dimenticato compleanni, anniversari… Insomma per ora sono ancora nel tunnel però tra un po’ inizierò a vedere la luce.
Quindi ha ancora del tempo per recuperare.
Sì. Verso metà novembre la nave uscirà dal porto.
Grazie Barbara e buon lavoro!
Grazie a voi.